Negli ultimi giorni ha preso il sopravvento su TikTok un fenomeno virale, che vede protagonista un lupo animato che esegue una curiosa danza al ritmo di una canzone tedesca, battezzata dagli utenti italiani come "Ijbiñij". Questo trend, con protagonista il brano "Komm tanzen ich will nicht!" di STEPH EVO, ha catturato l'attenzione degli utenti di tutto il mondo, diventando il meme del momento.
Il lupo che balla su TikTok: da dove arriva il meme?
Il video del lupo, originariamente pubblicato dal canale YouTube "Kagi Green Screen" con il titolo "Animated Green Screen Wolf Dancing and Gestures Pack", risale al 6 settembre 2020. Mostra un lupo animato che esegue passi di danza casuali su uno sfondo verde e che ha permesso agli utenti di sovrapporlo ai propri video, generando così un'ondata di meme su TikTok. La canzone che accompagna il lupo danzante è "Komm tanzen ich will nicht!", pubblicata da STEPH EVO il 28 febbraio 2023, appartiene al genere elettronico e racconta la storia di un ragazzo che invita una ragazza a partecipare a varie attività, ma lei risponde con un energico "Non voglio!", in tedesco "Ich will nicht", dando origine alla famosa frase virale "ijbiñij".
Come usare il meme del lupo che balla?
Sebbene il fenomeno abbia acquisito maggiore notorietà su TikTok Germania, il suo impatto ha oltrepassato i confini arrivando anche in Italia. Tantissimi gli utenti che usano il meme per raccontare situazioni di vita quotidiana o per replicare la coreografia del lupo più famoso del web.
I video su cui viene applicato il meme descrivono una situazione quotidiana in cui, ad esempio, il protagonista non rispetta un impegno preso perchè impegnato a ballare, oppure raccontano di uno che fa salire la bolletta alle stelle a causa dei troppi balletti fatti sotto la doccia, o ancora descrivono l'intenzione di un utente che si era promesso di tornare presto la sera ma che alle cinque del mattino è ancora a ballare in discoteca. Insomma, un meme che descrive quel senso di serenità e di disinvoltura anche in situazioni scomode o di disagio.