A Roma, dal 4 all'8 dicembre, un evento tutto dedicato all'editoria indipendente: torna "più libri più liberi"

IL VENTESIMO ANNIVERSARIO

Il 2021 non è solo l’anno del ritorno, dopo il fermo obbligato dalla pandemia, ma rappresenta anche un compleanno importante. 20 anni di fiera sono tanti da festeggiare, specie al giorno d’oggi, dove si inneggia alla morte del libro e dell’editoria. Sebbene le vendite siano aumentate, e conseguentemente i lettori, il settore dell’editoria, soprattutto media e piccola, è rimasto fortemente provato dall’impossibilità di organizzare raduni e incontri finalizzati al dibattito su quel che anima la semplice carta. È per questo che, dopo l’edizione a sorpresa del Salone del libro di Torino (che tornerà ufficialmente dal 19 al 23 maggio 2022) e Bookcity Milano, conclusasi da poco, anche Roma recupera la dimensione collettiva della lettura con “Più libri più liberi”.
La Nuvola di Fuksas all’Eur si è popolata di stand: 500 sono gli editori che parteciperanno quest’anno all’evento, 500 realtà che hanno scelto, ancora una volta, di scommettere sul futuro di un settore che vuole risollevarsi con l’aiuto del fedelissimo pubblico. Ad attrarre lettori da tutta Italia, quattrocento eventi con ospiti come Alessandro Barbero, Roberto Saviano, Mario Vargas Llosa, Zerocalcare (forte del successo di “Strappare lungo i bordi”, che gli ha fatto guadagnare una nuova fetta di pubblico), Michela Murgia e Alessandro Baricco, al quale è stata affidata la Lectio Magistralis di apertura, “Il potere liberatorio dei libri”.

LIBERTA’ COME PAROLA D’ORDINE

Proprio la libertà è il filo conduttore della fiera, come mostra anche il manifesto di Lorenzo Mattotti, celebre artista bresciano: la Nuvola di Fuksas è stata infatti rappresentata come una mongolfiera con a bordo due lettori. Una bellissima metafora di come la lettura e la fantasia riescano a trasportarci verso altri scenari.
In onore della libertà, inoltre, alcuni libri verranno donati dalla fiera alle carceri: i ragazzi dei 17 istituti per la Giustizia Minorile riceveranno così un libro a testa.
La grande fetta di frequentatori attesissimi, c’è da dirlo, sono i più giovani: è per questo che, in collaborazione con l’Istituto Biblioteche di Roma, docenti e alunni potranno partecipare a laboratori, letture e incontri a loro riservati, oltre alla possibilità, per le scolaresche accompagnate da insegnanti, di accedere gratuitamente.
Per incentivare la partecipazione degli universitari, infine, i giorni 6 e 7 dicembre sarà possibile per questi ultimi accedere pagando una tariffa ridotta, da 10 euro a 6. Per i più reticenti allo spostamento, gli eventi della fiera saranno disponibili nella sezione “più libri TV” del sito, dove al costo di 5 euro sarà possibile recuperare tutto, in diretta o in differita.