Addio a Piero Angela, il giornalista e conduttore che ha rivoluzionato il modo di fare televisione
Si è spento all’età di 93 anni il noto divulgatore scientifico che ha insegnato agli italiani ad amare la conoscenza
Si è spento oggi, 13 agosto 2022, Piero Angela, un monumento assoluto di inestimabile valore che, con il suo garbo e la sua intelligenza, ha rivoluzionato il linguaggio televisivo introducendo la divulgazione scientifica nel piccolo schermo. A darne la notizia un post su Instagram del figlio Alberto che ha sempre seguito le orme del padre, proseguendo la strada in televisione con programmi in grado di raccontare anche le cose più complesse, in maniera semplice e coinvolgente.
La vita
Nato a Torino nel 1928, inizia la sua carriera giornalistica in Rai come cronista radiofonico, diventando poi inviato e infine conduttore del telegiornale della prima rete nazionale. Il successo però arriva in seguito, con la realizzazione di programmi televisivi di divulgazione scientifica di origine inglese, con i quali ha fondato per la televisione italiana una solida tradizione documentaristica che tutt’oggi è ancora in onda e soprattutto seguitissima.
Come nasce SuperQuark?
È il 1981 e su Rai Uno va in onda la prima puntata del programma più celebre di Piero Angela, il suo Quark, diventato poi negli anni anni novanta SuperQuark. Un pilastro assoluto, diventato un punto di riferimento anche per i ragazzi della generazione Zeta. Il nome viene dallo stesso divulgatore, che si è ispirato ad alcune piccolissime particelle subnucleari, chiamate appunto Quark, che sarebbero i più piccoli mattoni della materia finora conosciuti.
Il segreto di Piero Angela
Lo stile inconfondibile di Piero Angela ha fatto scuola, ed è diventato così celebre anche per la leggerezza con la quale ha sempre affrontato argomenti scientifici. C'è un prima e un dopo. Tutti i divulgatori di oggi si sono ispirati, direttamente o indirettamente a lui che è sempre riuscito a parlare a tutte le generazioni e a tutti gli italiani. In grande classe e generosità.