Alex è appena uscito dall’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi. Rappresenta la Generazione Zeta ed il suo brano “Sogni al cielo” l’ha sentito in onda per la prima volta su Radio Zeta. È un cantautore di altri tempi, ma con uno stile young e molto personale. La gavetta c’è e si sente: ha vissuto a Londra ed è stato all’interno di un percorso televisivo durato circa sette mesi. Amici 2022 non è stata una edizione facile ed il livello era molto alto. Si è classificato secondo nella sezione canto e con grande umiltà ha portato la sua musica e il suo amore pieno di verità. Uscirà il 10 giugno il suo Ep “Non Siamo Soli” e il successo è già incredibile.
Alex si racconta ai microfoni di Collettivo Zeta con Diego Zappone e Simone Palmieri.
Ciao Alex, come stai?
“Molto bene. Molto carico. Sto bene. Ho finito un percorso lungo sette mesi e sono tornato alla vita reale. Tutto strano, sento il calore della gente. Finalmente parla la musica per me. Sono sempre stato me stesso e penso si senta anche nella mia musica”
Sei stanco dopo Amici, o ti sei ripreso?
“Sono stanco perché li va tutto di fretta: Dinamiche televisive ma non solo. Proprio la musica va veloce, ti chiedono musica e pezzi di continuo. A volte non hai tempo di riposare, ma poi alla fine ti ricordi quanto sei fortunato. Tutti vorrebbero fare Amici e io sono arrivato secondo nella categoria canto. Bello, bellissimo. Sono sempre stato me stesso nonostante le camere sempre accese della televisione. Quello mi ha salvato. Ho scelto le persone con cui stare rimanendo integro nella mia etica e morale!”
La tua gavetta a Londra come è stata?
“Pazzesca. Ho fatto bene Amici anche grazie alla scuola Londinese. Mi sono formato, studiato e fatto live. Tanti. Ho imparato a fare le cover, che è una cosa molto complicata per noi cantautori. Ho vissuto in un altro paese, e sono cresciuto anche come uomo. Ora quando scrivo, in italiano ma anche in inglese, parto da un piano o dalla chitarra. Da li scrivo i testi e poi il produttore mi aiuta moltissimo. Se non ci fosse stata Londra e poi Amici, non so dove sarei ora”
“Sogni al Cielo”, cosa rappresenta per te?
“Rappresenta Alex. Perché non si smette mai di urlare sogni al cielo. Da momenti difficili si risale credendo in se stessi. Quando nessuno ti ascolta e non vuole capire. Era il 25 Maggio 2021, la prima strofa l’ho scritta quel giorno. E a distanza di un anno sono qui. Che bello e che emozione. Importante non smettere mai di credere nei sogni, nell’amore e nella musica, perché bisogna urlare sogni al cielo”
Nuove canzoni in arrivo?
“Di sicuro ci saranno e sto scrivendo tanto. Davvero. Voglio fare live questa estate e ci saranno, e poi altre canzoni al momento in italiano”
A COLLETTIVO ZETA SI GIOCA A “AMICI NOSTRI”
Arriva il momento del gioco!
Con Alex si ritorna ad Amici 2022 per scoprire qualcosa in più
CUCCARINI
“Fantastica lei, prenderei tutto”
ALEX
“La sua determinazione che a volte manca”
LUIGI
“Ciuffo e occhiali”
LA CANZONE DELLA TUA VITA
Alla fine di ogni intervista, gli ospiti in Collettivo Zeta scelgono una canzone che rappresenti la loro vita. Quella di Alex è “Somebody to love” dei “Queen”
Perché? “Perché è una icona”
Grazie a Alex per essere stato con noi!