Alla Milan Games Week 2024 gli eSports sotto i riflettori: da IIDEA il punto della situazione sul settore
Numeri in crescita costante e un pubblico giovane e incline agli acquisti: questi alcuni dei dati emersi dall’indagine sugli eSports
La giornata di ieri ha rappresentato l’avvio ufficiale della Milan Games Week 2024, la kermesse meneghina che fino a domenica accoglierà decine di migliaia di appassionati. Oltre poi a tantissimi personaggi di spicco dell’universo nerd, come segnalato nell’articolo sul sito di RTL 102.5.
È una Milan Games Week 2024 che diventa ancora una volta il momento ideale per fare il punto della situazione su tanti aspetti cruciali del settore di riferimento. Uno su tutti quello che riguarda il mondo degli eSports. Un segmento in crescita costante, come dimostrano i numeri fatti registrare. Con la “promessa” di cose sempre più grandi in prospettiva futura.
La dimostrazione arriva con l’osservatorio di IIDEA – Italian Interactive & Digital Entertainment Association, l'associazione di categoria dell'industria dei videogiochi in Italia – in collaborazione con Deloitte. E i dati non lasciano spazio a dubbi.
FAN DEGLI ESPORTS, L’IDENTIKIT DELL’UTENTE MEDIO
La domanda principale che ci si pone quando si parla di eSports è sicuramente una: quanti sono effettivamente coloro che guardano con attenzione a questa tipologia di competizioni? Il dato che arriva spinge a riflessioni importanti. Si parla di 7,3 milioni di fan degli eSports in Italia. Un numero enorme se si pensa che questi appassionati hanno assistito – tramite TV, web o dal vivo – almeno a un evento e-sportivo negli ultimi sei mesi.
Una cifra che si dimezza, ma resta comunque altissima, se la domanda è relativa alla visione di un evento legato agli eSports nell’ultima settimana: in questo caso sono 3,3 milioni di spettatori.
Ed è interessante capire poi quale sia l’identikit dell’utente medio che fruisce di questa tipologia di eventi. Gli uomini (68%) si sono mostrati maggiormente coinvolti, precisamente nella fascia under 45. A seguire troviamo i Millennials (tra i 24 e i 45 anni), che rappresentano il 47% del campione preso in analisi.
INVESTIMENTI ALL’ORIZZONTE?
Dati chiari, che sottolineano quanto gli eventi legati alle competizioni digitali si stiano ritagliando un ruolo sempre maggiore nelle preferenze degli spettatori. Con la fruizione che avviene attraverso le principali piattaforme a disposizione degli utenti.
E anche qui in supporto arrivano dati ad hoc, utili a fotografare la situazione. Quasi testa a testa tra Youtube Gaming (47%) e Twitch (43%), con Free TV (31%) a completare il podio. Restano comunque nei paraggi anche Facebook Gaming (29%) e la Pay TV (23%).
Elemento che ovviamente spingerà a riflessioni sarà anche la possibilità di veicolare pubblicità attraverso questa tipologia di eventi, considerando la giovinezza della platea di riferimento e la propensione di quest’ultima agli acquisti. Un circolo che potrebbe autoalimentarsi, rendendo gli eSports uno scenario molto interessante tanto per potenziali attori nazionali quanto per i player internazionali.
I tempi sono dunque maturi per l’effettiva esplosione e consacrazione di quello che, ad oggi, è visto ancora come un “fenomeno”? Staremo a vedere!