Amadeus porta all’Ariston Gino Paoli
Il cantautore sarà ospite del Festival durante la serata di sabato. L’annuncio a Domenica in
Gino Paoli superospite del prossimo festival di Sanremo, targato Amadeus. La notizia viene diffusa in anteprima dall’ANSA - prima dell’ora di pranzo - e in poco tempo diventa virale. Intorno alle 14 arriva la conferma a Domenica In: Gino Paoli salirà sul palco dell’Ariston sabato sera. Amadeus, ancora una volta, conferma la sua ricetta vincente: a Sanremo ci saranno i big della musica e gli esponenti della Generazione Zeta (ben rappresentata grazie alla presenza sul palco di molti ragazzi).
Paoli ha 88 anni ed è uno dei cantautori più amati dal pubblico e sarà ospite di Sanremo con un omaggio sul palco alla sua lunga carriera.
Un successo dopo l’altro, Gino Paoli arriva sulle scene musicali a metà degli anni Cinquanta. Le sue canzoni sono amate anche dalla Generazione Zeta. Si tratta di grandi successi che scandiscono la vita di intere generazioni: “Il cielo in una stanza”, “La gatta”, “Sapore di sale”, “Senza fine”. Ma l’elenco è lungo.
Il tentato suicidio
C’è un episodio che nessuno dimentica: il tentato suicidio di Gino Paoli, che si spara un colpo di pistola al cuore. Il proiettile rimane incastrato nel pericardio, vicinissimo al cuore. Il cantante viene operato, riesce a salvarsi miracolosamente, ma i medici ritengono troppo rischioso rimuovere il proiettile. Che da quell’11 luglio 1963 è ancora lì.
Gli amori
Rewind. Gli amori, le donne e poi la musica: la vita di Gino Paoli è scandita da sempre grandi emozioni. La storia d’amore con Ornella Vanoni e Stefania Sandrelli, all’epoca molto giovane di lui (dalla loro relazione nasce Amanda). E poi la sua prima moglie Anna Fabbri. Nel 1991 sposa Paola Penzo, autrice di alcuni suoi brani (hanno tre figli: Nicolò, Tommaso e Francesco).
Gino Paoli e Sanremo
Tra Sanremo e Gino Paoli c’è un rapporto intenso: sette partecipazioni al Festival ed è in gara per ben cinque volte in gara. Nel 1961 è la sua prima volta con la canzone “Un uomo vivo”, che canta in coppia con Tony Dallara. Poi fa coppia con Antonio Prieto nel 1964 con il brano “Ieri ho incontrato mia madre” e nel 1966 con la canzone “La carta vincente”. Il suo ritorno al Festival, dopo una lunga assenza, arriva nel 1989 con “Questa volta no”. Poi ventuno anni fa, esattamente nel 2002, torna sul podio con il brano “Un altro amore”. Ora c’è tanta attesa per la sua esibizione nella serata della finalissima.