Gli "asian squat" spopolano sui social: come assumere la posizione di riposo correttamente

Gli "asian squat" prevedono uno squat profondo, con i fianchi molto più bassi delle ginocchia e i talloni appoggiati a terra. Ecco alcuni suggerimenti
PHOTO CREDIT: agenziafotogramma.it

Sono virali in questi giorni video in cui viene spiegato l"asian squat", chiamato così perchè eseguito in molti paesi asiatici come posizione di riposo naturale o per svolgere varie attività quotidiane, come cucinare, riposare, socializzare e persino andare in bagno. Si tratta di una posizione accovacciata con i piedi appoggiati a terra e i talloni abbassati che richiede flessibilità nei fianchi, nelle caviglie e nella parte bassa della schiena.


Quali sono i benefici degli "asian squat"?

Gli "asian squat" prevedono uno squat profondo, con i fianchi molto più bassi delle ginocchia e i talloni appoggiati a terra. Questa posa, in cui i muscoli posteriori della coscia spesso toccano i polpacci, coinvolge vari muscoli delle gambe, inclusi glutei, quadricipiti e stabilizzatori dell’anca. Questi squat non fanno solo bene alle gambe, ma offrono anche ulteriori benefici. Ecco qui alcuni:

  • Migliora la postura
  • Riduce la pressione su ossa e articolazioni
  • Combattere i problemi di sedentarietà
  • Rafforza le gambe
  • Migliora la mobilità della caviglia
  • Combatte il mal di schiena
  • Migliora la digestione e i movimenti intestinali


Come eseguire gli "asian squat"?

Ciò che sta rendendo virali i video degli "asian squat" è il fatto che molti occidentali non riescono ad eseguirlo. Pare, infatti, che in occidente, questa posizione è stata perduta nel tempo a causa dell’utilizzo di sedie, mezzi di trasporto e posizioni che formano un angolo di 90 gradi. Ma se vuoi provare ad eseguirlo correttamente, ecco come fare:

  • Inizia posizionando i piedi alla larghezza delle spalle o leggermente più larghi.
  • Abbassati piegando le anche e le ginocchia. Tieni il petto in alto e la schiena dritta.
  • Cerca di mantenere i talloni appoggiati a terra. Se questo risulta impegnativo, puoi utilizzare un supporto sotto i talloni.
  • Mantieni una postura eretta con il petto sollevato e la colonna vertebrale allineata.
  • Puoi unire le mani davanti al petto e usare i gomiti per spingere delicatamente le ginocchia verso l'esterno o semplicemente lasciare penzolare le braccia.
  • Mantieni la posizione accovacciata per 20-30 secondi e concentrati sulla respirazione profonda per rilassarti 


Tags