Battlefield e Call of Duty di nuovo sul campo di battaglia, si infiamma la sfida del 2021: chi la spunterà?
Scendono di nuovo in campo i due pezzi da novanta del genere sparatutto in prima persona, Battlefield e Call of Duty, pronti a darsele (a distanza) senza freni
Quella tra Battlefield e Call of Duty é una battaglia a distanza che ha raggiunto la sua piena maturità. E non parliamo dei contenuti messi su schermo dai rispettivi addetti ai lavori, che risultano essere di maggiore spessore a ogni nuovo capitolo delle due serie. No, parliamo del fatto che entrambi i franchise videoludici sono ormai nel giro da diciotto anni o poco più. Il primo dei due a essere comparso sulle scene é stato Battlefield 1942, datato 2002. Il titolo é abbastanza chiaro già di suo sui contenuti inclusi, che fanno riferimento immancabilmente alla Seconda Guerra Mondiale. La risposta di Activision c'è stata nel 2003 con Call of Duty, primo capitolo della saga che a sua volta esplorava la storia bellica del secondo conflitto mondiale.
Nel corso degli anni si è poi assistito a deviazioni sul tema trattato - la guerra - seppur con declinazioni diverse. Dalle battaglie contemporanee, dalla trama evidentemente romanzata, a quelle futuristiche. Con tutti i risvolti del caso nell'ambito del gameplay, che ha avuto modo di spaziare in termini di armi messe tra le mani virtuali dei giocatori. Cosa si prospetta dunque per lo scontro autunnale tra Battlefield e Call of Duty?
Nel futuro con Battlefield 2042...
Partiamo dalla serie di Electronic Arts e DICE, che sembra pronta a riconfermare quanto di buono mostrato nell'ultima uscita. Da Battlefield 5 (2018) sono trascorsi tre anni, un lasso di tempo in cui il team di sviluppo non é rimasto con le mani in mano. Numerose le patch correttive e gli upgrade gratuiti rilasciati, a uso e consumo di una community che si è ritrovata quindi sempre con nuove feature a cui attingere. Una strada che pare pronta a essere ripercorsa con Battlefield 2042, la nuova iterazione della serie, con premesse che fanno sognare i fan. Distruttibilità estrema degli scenari e consueti ritmi indiavolati (sia offline che online) saranno i cavalli di battaglia degli sviluppatori, grazie anche alle prestazioni delle console di ultima generazione, PS5 e Xbox Series X. Il gioco sarà disponibile anche sulle piattaforme old gen PS4 e Xbox One, oltre che su PC dal 22 ottobre 2021.
… e indietro veloce con Call of Duty Vanguard
Passiamo dall'altro lato della barricata. Activision continua con la consueta rotazione di studi impegnati sulla saga, rispettivamente Infinity Ward, Treyarch e Sledgehammer Games. Ed è proprio quest'ultima a essere stata chiamata in causa questa volta. Call of Duty Vanguard sembra destinato ad abbracciare nuovamente il periodo storico della Seconda Guerra Mondiale. Anche qui attesa la prova muscolare delle nuove console, con le piattaforme che saranno le stesse citate in precedenza. L'annuncio dei dettagli è previsto per il 19 agosto. Chiaro è poi che tutti i feedback ottenuti con Warzone, il Battle Royale gratuito della serie, permetteranno agli sviluppatori di ottimizzare l'esperienza di gioco offerta agli utenti.
Chi otterrà la palma d'oro di spartito del 2021 tra Battlefield e Call of Duty? Gli analisti prevedono una vittoria di COD, ma mai dare Electronic Arts e DICE per spacciate!
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