Riccardo Fabbriconi, classe 2003. Su Radio Zeta lo conosciamo già da un po' grazie ai suoi singoli "La canzone nostra", "Notti in bianco" e non solo. Oggi è tornato con "Mi fai impazzire": è Blanco il nostro ospite in Collettivo Zeta!
Ti sei reso conto di cosa ti è successo in questo anno e mezzo? "Sinceramente no. Mi fa piacere che si sia mosso qualcosa, in realtà me la vivo come prima, vado in studio sempre con le stesse persone, me la vivo tranquillamente".
Stai entrando sempre di più nel mondo della musica, ci eravamo lasciati con te che eri nell'autobus della scuola ed adesso le collaborazioni con Mace, Salmo e Sfera Ebbasta. "Avevo visto Mace in studio e mi ha fatto sentire questa base molto diversa da me, ma una cosa molto bella. La base si chiamava 'Gaetano'. Poi son tornato a casa con questa base, ho iniziato a scrivere giù in cantina e poi sono andato a registrar le voci. Quello doveva essere un pezzo senza nessun ft, ma poi invece Salmo l'ha sentito, ci ha fatto una strofa ed è diventato una bomba".
Mentre riguardi le immagini dei videoclip, rivivi un po' quei momenti? "Si, moltissimo. Mi stavo godendo riguardandoli quei momenti, ci siamo divertiti molto. Faceva freddissimo, stavamo gelando. Salmo è un grande, ma stavamo impazzendo. Il video è nato a Milano in alcuni studi, il pezzo è nato da un film. Abbiamo fatto una call tutti insieme, era venuta fuori quest'idea, eravamo tutti gasati. Siamo rimasti sotto la pioggia non so quanto tempo. Salmo l'ho conosciuto in quell'occasione, ho trovato una persona d'oro, come persona e come artista. Il bello di quando ci siam visti è che abbiamo parlato quasi solo di musica, una cosa che non fai con molta gente. Invece il beat di Mace, con lui, ha cambiato totalmente il brano, ha curato tutto nel dettaglio".
Per quanto riguarda i testi come lavori? "Parto da una frase che ho in testa, poi ci sviluppo qualcosa e continuo. Molte volte quando inizio un pezzo ho questa frase in testa".
"Mi fai impazzire": il nuovo singolo di Blanco
Fuori il 17 Giugno, "Mi fai impazzire" è il nuovo singolo di Blanco con Sfera Ebbasta
Come è nata questa collaborazione? "Mi aveva scritto su Instagram per farmi i complimenti per i pezzi, poi mi ha lasciato il numero ed io gli ho girato delle tracce su whatsapp. Dopo due mesi mi ha scritto verso sera, gli ho inviato il pezzo e poi ci siamo visti e conosciuti. Anche lui una persona splendida".Il sound l'hai portato te? "Diciamo che il pezzo c'era già, ma anche Sfera ha fatto tanto: lui è molto versatile sulle cose, si è adattato benissimo".
Giochiamo a "Blanco o Nero"
È arrivato il momento del gioco! Abbiamo chiesto a Blanco di risponderci ad alcune domande su di lui.Quale lavoro domestico non hai mai fatto? "Emh, pulizie della mia camera".
Cosa deve fare la tua lei per farti arrabbiare? "Tradirmi".
Dove non torneresti mai in vacanza? "Non saprei, tutti i posti in cui sono andato son stati belli".
Se fossi Cristiano Ronaldo, in che squadra andresti? "Nella Roma".
Se fossi regista di un film, che film faresti e quali attori sceglieresti? "Un film concentrato sulle donne, ci butterei dentro attori americani, anche un'attrice italiana di cui non ricordo il nome ora, giovanissima".
Le domande dei fan a Blanco
Ecco alcune delle domande che i fan hanno fatto a Blanco tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.Com'è la situazione dei Live? "Voglio parlare quando la gente può godersi un concerto per bene".
@margot: come descriveresti la tua musica? "Selvaggia, genuina e romantica".
Chiedono anche perché in "Ladro di fiori" andavi in giro in mutande? "Mi sono bucato i piedi, andavo di corsa, una cosa assurda".
La canzone della tua vita
Alla fine di ogni intervista, gli ospiti in Collettivo Zeta scelgono una canzone che rappresenti la loro vita.Blanco ha scelto "Don't stop me now" dei Queen.
Perché? "Mi fa venire i brividi, una roba assurda. A livello artistico ispirarsi a loro è una cosa impossibile, li puoi solo ammirare, però ci son cresciuto. Questa canzone mi ricorda mio papà".
Grazie Blanco per essere stato con noi!