Box Office, in Italia trionfa il biopic su Amy Winehouse. Civil War ancora primo in USA
Nel frattempo nel mondo Dune Parte 2 sfiora i 700 milioni di dollari e nel nostro paese supera i 10 milioni
È un’Aprile un pò pazzerello per le sale cinematografiche. E stavolta non si può dare la colpa al bel tempo. In Italia anche nel corso dell’ultimo fine settimana, gli incassi non hanno brillato particolarmente sebbene si sia registrato un leggero incremento rispetto a sette giorni fa. In USA le cose non sembrano andare poi così diversamente e a giovare della mancanza di nuovi titoli forti in grado di dare una scossa al botteghino, sono i film in tenitura. Ma vediamo nel dettaglio.
MILANI È IL MIGLIOR INCASSO DEL 2024
Il Biopic su Amy Winehouse, "Back to Black" si impone in testa alla top ten nel nostro paese, con appena 789 mila euro totali. Un pò pochino, soprattutto se facciamo un confronto con l’altro film musicale, Bob Marley – One Love, che aveva esordito a febbraio con 1.217.519 euro. Buono anche l’esordio di "Civil War" che nel nostro paese apre in seconda posizione con poco più di 600 mila euro totali. Il film potrebbe tranquillamente puntare a chiudere la sua corsa al botteghino intorno ai 2 milioni di euro. Tra gli altri titoli in tenuta può ritenersi soddisfatto "Kung Fu Panda 4" che può vantare la migliore tenuta in top ten (-7%, praticamente ha pareggiato il dato ottenuto il weekend scorso). Il film d’animazione della Dreamworks, forse anche complice la mancanza di nuovo prodotto per famiglie, raccoglie altri 398.781 euro, per un totale finora di 10.701.032 euro. Superare gli 11 milioni di euro non sembra cosa certa. Ottimo anche il dato del film di Riccardo Milani "Un mondo a parte". che raggiunge un totale di 6.065.482 euro, tanto da renderlo non solo il maggiore incasso italiano dell’anno, ma anche il terzo maggior risultato nazionale da marzo 2020, facendo meglio de "Le otto montagne" (6.009.196 euro), e piazzandosi dietro soltanto a "C’è ancora domani" (Oltre 36 milioni di euro) e "Il grande giorno" (7,1 milioni).
Questo weekend ha ottenuto complessivamente 4.469.128 euro, contro i 5.940.810 euro dello scorso anno, con un calo quindi importante (-24,76%). C’è una flessione anche rispetto al 2019 che aveva raggiunto 5,2 milioni complessivi, ma si riesce a fare meglio del 2018 che arrivava a raggiungere solo 3,8 milioni.
INCASSI POCO BRILLANTI ANCHE OLTREOCEANO
Spostando la nostra attenzione in Nord America ci accorgiamo che "Civil War" continua a mantenere salda la prima posizione, ma con risultati un pò deboli. Gli bastano infatti appena 11 milioni per rimanere in testa, calando rispetto a 7 giorni del 57%. Il suo totale complessivo in America al momento è di 44,7 milioni di dollari. “Godzilla e Kong: il nuovo impero” perde solo il 40% arrivando quindi a un totale di 171,4M, che significa aver fatto meglio di "Kong: Skull Island", che si era fermato a 168M sul mercato interno. Parliamo anche di "Kung Fu Panda 4", che nel suo settimo weekend continua a sfruttare la mancanza di alternative per la famiglia, con altri 4,5M e un totale di 179,9 milioni totali in USA. L’ammontare complessivo degli incassi in tutto il mondo è di 480 milioni. Si segnala in chiusura l’ottimo risultato ottenuto da "Dune Parte 2" che arriva a sfiorare i 700 milioni di dollari calcolando tutti i mercati in cui è distribuito (nel nostro paese ha finalmente raggiunto i 10 milioni).
Questa settimana vedrà l’arrivo nelle sale italiane del nuovo film di Luca Guadagnino “Challengers,” che vede come protagonista Zendaya. Grazie alle recensioni generalmente positive della stampa e grazie anche alla grande promozione che è stata riservata, si può ipotizzare che la pellicola possa essere in grado di portare linfa al botteghino italiano. Il film uscirà il 24 Aprile e potrebbe giovare anche del ponte della Liberazione che, al momento, sembra essere anche dominato dal tempo instabile. Ingredienti buoni per favorire una buona partenza al box office. Ma lo scopriremo soltanto la settimana prossima.