Coachella, i Måneskin sul palco infiammano il festival californiano senza dimenticare la guerra: "Free Ukraine, fuck Putin"
Quarantacinque minuti di set sono bastati per confermare il successo internazionale dei Måneskin, che al Coachella non hanno sfigurato accanto ai grandi nomi della scena internazionale
Inarrestabili Måneskin. Nella notte italiana hanno infiammato il palco del Coachella Festival, in California. Quarantacinque minuti di set in cui il gruppo romano ha incantato la folla con brani originali e alcune cover, tra cui Womanizer di Britney Spears, non dimenticando però l’attualità: “Free Ukraine, Fuck Putin”, ha gridato Damiano dal palco.
SIAMO FUORI DI TESTA, MA DIVERSI DA LORO
Hanno aperto con Zitti e Buoni, il brano che li ha catapultati al successo internazionale dopo la vittoria all’Eurovision dell’anno scorso. I quattro ragazzi, increduli davanti al trionfo sanremese, ormai sono delle superstar che possono gridare: “Coachella make some noise!”. E risultare perfettamente credibili mentre migliaia di persone sotto il palco hanno risposto al loro entusiasmo. Damiano ha cantato rivolgendo il microfono al pubblico, che ha intonato in italiano uno dei loro brani più famosi: Zitti e buoni con quel ritornello che ha conquistato tutti (Siamo fuori di testa, ma diversi da loro). La scaletta è andata avanti con In nome del padre, Mammamia, I wanna be your slave, tutti estratti dall’ultimo album Teatro d’Ira. Immancabile anche la cover di Beggin’, diventata virale in tutto il mondo.
“LA SITUAZIONE IN UCRAINA CI HA VERAMENTE COLPITI”
I Måneskin hanno fatto riferimento anche al conflitto in corso in Ucraina. “You are not machines! You are not cattle! You people, You are men!”, ha gridato Damiano in un emozionante discorso per introdurre Gasoline, il brano con cui hanno aderito alla campagna del Global Citizen #StandUpForUkraine. “Fuck Putin, Free Ukraine”, ha aggiunto il frontman alla fine dell’esibizione. Prima di salire sul palco, raggiunti dall’Independent, per bocca di Victoria il gruppo ha detto: “La situazione in Ucraina ci ha veramente colpiti. Abbiamo voluto usare la nostra posizione per spingere le persone a schierarsi per quello che è giusto e far sentire la gente aiutata e compresa”.
NON SOLO MUSICA, NEL DESERTO CALIFORNIANO NON MANCANO I GOSSIP
Nella serata dei Måneskin a fare da headliner sono stati gli Swedish House Mafia insieme a The Weeknd. Nei due giorni precedenti si sono alternati sul palco alcuni tra i nomi più importanti della scena musicale attuale: Harry Styles, Billie Eilish, Gorillaz, solo per citarne alcuni. Ma insieme alla musica non sono mancati i gossip. Uno di questi riguarda proprio il cantante di As it was e la sua chiacchieratissima storia d’amore con l’attrice Olivia Wilde, che si pensava giunta al capolinea: a quanto pare tra i due procederebbe tutto a gonfie vele, dal momento che Olivia è stata avvistata mentre si dirigeva nel backstage, pronta ad assistere al set di Harry. Anche alcune web star hanno fatto parlare di sé: in particolare miss Emma Chamberlain, che venerdì è stata adocchiata da alcuni fan mentre dal palco il fidanzato e cantante Role Model le dedicava Never Let You Go, canzone che racconta la loro relazione. I due, riservatissimi sul loro rapporto, hanno ufficializzato la loro storia d’amore a fine marzo presentandosi insieme ai Vanity Fair Oscar Party.