I pomeriggi su Radio Zeta sono sempre ricchi di ospiti. Oggi, 27 novembre, è toccato a Dente, nome d’arte di Giuseppe Peveri che è passato a trovarci in Collettivo Zeta. Intervistato come sempre da Niccolò Giustini e Simone Palmieri, ha raccontato com’è nato il singolo "Zenzero", un brano di raffinato pop cantautorale, uno scanzonato e drammatico canto a ciò che fa bruciare la gola e lo stomaco. Per rivedere e risentire l’intervista completa, basta scaricare l’app gratuita RTL 102.5 Play.
ZENZERO, LA FIORITURA DI DUE CANTAUTORI
Come ribadito anche durante l’intervista, il brano si apre con una critica molto lucida all’inquinamento, parlando di un mondo dominato dalla plastica che invade tutto. Amori finiti e amori cominciati si avvicendano sullo sfondo di flusso di idiozie televisive e piccoli e grandi disastri. Così, Dente chiama a raccolta Colapesce e Federico Nardelli, attorno a una radice di zenzero che intenti una cura al mal di mare del tempo presente. Due dei musicisti che più custodiscono la tradizione della canzone italiana ancora una volta ci raccontano la sensazione di svegliarsi quotidianamente stralunati in un postmoderno agli sgoccioli. Su Zenzero, un brano di Dente, il featuring di Colapesce suona come la fioritura di rapporto decennale tra i due cantautori. Entrambi hanno ricevuto la prima consacrazione con dischi iconici segnati da una precisa delicatezza espressiva e da un flirt costante con i grandi maestri del passato. Entrambi hanno definito il proprio songwriting arrivando a un pubblico sempre più ampio.
"Non cambio spesso idea, ma credo che cambiare idea sia indispensabile per l'essere umano" ha affermato Dente ai microfoni di Collettivo Zeta.