Mentre continua il successo su Netflix della quinta stagione della versione italiana di Skam, serie teen che ha spopolato in diversi paesi del mondo, il regista Ludovico Bessegato non si dà per vinto e continua il suo racconto della Generazione Zeta in un nuovo prodotto seriale che farà il suo esordio domani, 21 settembre sulla piattaforma di Prime Video. Per gli autori però Prisma non è semplicemente una serie teen ma un vero e proprio racconto di formazione che fotografa un'Italia diversa dal solito e soprattutto vorrebbe smuovere le coscienze contribuendo al dibattito su fluidità di genere e diritti.
LA TRAMA DI PRISMA
La trama della serie degli otto episodi in uscita da domani vede come protagonisti due gemelli, Marco e Andrea, all’apparenza identici ma profondamente diversi nelle inquietudini che esprimono. I due vivono a Latina, una piccola cittadina ai confini di Roma e assieme al loro numeroso gruppo di amici, affronteranno un tortuoso quanto emozionante percorso di crescita alla scoperta della loro identità e del loro posto nel mondo. Aspirazioni, aspetto fisico in continua mutazione, pulsioni emotive e orientamenti sessuali costituiranno gli ingredienti fondamentali di Prisma.
IL NUOVO VIAGGIO NELLA GENERAZIONE ZETA
Ludovico Bessegato non è nuovo nel racconto dell’adolescenza e del mondo della Generazione Zeta. Si deve a lui la versione italiana di Skam, arrivato alla quinta stagione disponibile da qualche settimana su Netflix. In Prisma, invece, il tutto sarà affrontato in maniera più matura e profonda, tenendo d’occhio le tematiche sulla fluidità di genere tanto cara al dibattito attuale. Ovviamente, precisa l’autore, la serie non vuole insegnare niente a nessuno ma soltanto raccontare una bella storia, una storia che rimanga impressa nella mente e nel cuore degli spettatori.
PERCHE’ IL TITOLO PRISMA?
Il titolo Prisma è stato scelto dagli autori per il riferimento all'effetto della rifrazione caratteristica del cristallo a forma di prisma per cui la luce bianca si scompone nei colori. Allo stesso modo, i giovani protagonisti della serie cercano di esprimere i colori delle proprie personalità rifuggendo dall'omologazione.
IL CAST DI PRISMA (C'E' ANCHE ACHILLE LAURO)
Al fianco del protagonista Mattia Carrano, un cast di tante new entry e di giovanissimi già noti al mondo teen, come Lorenzo Zurzolo (già noto per Sotto il sole di Riccione e Baby), Caterina Forza (che ha debuttato in 3/19, il film di Silvio Soldini con Kasia Smutniak). Chiara Bordi (prima concorrente disabile a partecipare a Miss Italia) e il rapper LXX Blood. Nel cast anche uno degli esponenti più amati dalla Generazione Zeta, Achille Lauro che, come lo stesso artista ha annunciato, comparirà in un breve cameo per interpretare se stesso. Inoltre nella serie sarà presentato il nuovo singolo del cantante Mattoni, che ovviamente tratterà le tematiche raccontate nella storia.
L’appuntamento è fissato per domani su Prime Video, per gustare questa nuova serie che ci riguarda da vicino, ci parla in prima persona e dove ci si può specchiare e riflettere