Gli Europei di Nuoto 2022 in corso a Roma si stanno confermando una passerella trionfale per l’Italia. Dopo i tanti successi nelle competizioni in vasca (clicca qui per saperne di più) , arrivano le soddisfazioni dagli atleti in gara nei tuffi.
L’ultima in ordine di tempo è Chiara Pellacani, oro nel trampolino 3 metri femminile. Un successo individuale che arriva dopo l’oro nella squadra mista e nel trampolino 3m, argento nel sincro 3m, bronzo nel trampolino 1m e nel sincro 3m misto.
La storia della tuffatrice 19enne è quella di una predestinata.
Chi è Chiara Pellacani?
Nata il 12 settembre 2022, romana, sta vivendo il momento più alto di una carriera destinata a regalarle – e regalarci, da tifosi azzurri – grandi soddisfazioni.
Il suo percorso parte presto. Agli Europei 2017 di Kiev, ad appena 14 anni, sfiora il podio in due competizioni: arriva quarta nella gara sincronizzata dalla piattaforma e quinta nella competizione a squadre team event. Un esordio in Nazionale che fa presagire traguardi importanti.
Il 2018 è l'anno della consacrazione, quello che la fa conoscere a tutto il mondo. O almeno, a tutta Europa. A 15 anni e 11 mesi vince medaglia d'oro nella gara sincronizzata trampolino da 3 metri in coppia con Elena Bertocchi agli europei di Glasgow.
Un anno dopo, agli europei di Kiev, si prende un altro oro continentale: cambia la specialità - questa volta nella gara sincronizzata dalla piattaforma - cambia la partner - parliamo di Noemi Batki - non la medaglia. Perché il talento rimane lo stesso, uno di quelli importantissimi.
Al Mondiale 2021 di tuffi si prende il bronzo nella gara sincronizzata nel trampolino 3 metri in coppia ancora con Bertocchi. Una medaglia che vale doppio, perché è il pass per i Giochi Olimpici 2024 di Parigi.
L'apoteosi di Budapest
Nel 2021 a Budapest si svolgono gli Europei di nuoto, rimandati di un anno per la pandemia. Alla Duna Arena la giovane Chiara fa incetta di medaglie.
Se ne prende cinque: argento nella prova mista a squadre, bronzo nella gara dal trampolino 1 metro, oro nella gara sincronizzata mista da 3 metri, argento nella gara dal trampolino 3 metri e argento nella gara sincronizzata da 3 metri.
La gara del trionfo
La medaglia d’oro di questo venerdì 19 agosto a Roma ha però un sapore speciale. In primis perché arriva davanti al suo pubblico, e a una giovane romana vincere a Roma dà qualcosa di unico. In secondo luogo, perché è l’oro della conferma, del salto definitivo. Del gareggiare anche con le pressioni e battere anche quelle. Il successo nel trampolino 3 metri femminile è come la corona sulla testa di questa principessa italiana dei tuffi, destinata a diventare regina.
E ora? Ora, come per tutti i giovani azzurri vincenti a Roma, la speranza è che sia solo l’inizio di una carriera costellata di successi. Oltre a quelli che Chiara ha già saputo portarsi a casa.