Sono dieci gli artisti che hanno passato il turno nella prima semifinale dell’Eurovision Song Contest, qualificandosi per la finale di sabato 11. A questi si aggiungeranno gli altri dieci che verranno selezionati da televoto e giurie internazionali giovedì sera, e che concorreranno insieme a Svezia e Big Five per il trofeo finale.
EUROVISION, I PRIMI DIECI PAESI QUALIFICATI PER LA FINALE
Dei quindici Paesi si sono esibiti a Malmö, in dieci si sono qualificati per la finale di sabato 11. Sono Serbia (TEYA DORA, “Ramonda”); Portogallo (iolanda, “Grito”): Slovenia (Raiven, “Veronika”); Ucraina (alyona alyona & Jerry Heil, “Teresa & Maria”); Lituania (Silvester Belt, “Luktelk”); Finlandia (Windows95man , “No Rules!”); Cipro (Silia Kapsis, “Liar”); Croazia (Baby Lasagna, “Rim Tim Tagi Dim”); Irlanda (Bambie Thug, “Doomsday Blue”); Lussemburgo (TALI, “Fighter”).
I MOMENTI DEGNI DI NOTA DELLA PRIMA SEMIFINALE
Se nella vulgata comune l’Eurovision è conosciuto anche come Eurotrash, un motivo ci sarà. Tra le esibizioni che ieri hanno mantenuto alta la quota trash spicca la Finlandia. Se l’anno scorso avevano sfiorato la vittoria con il secondo posto di Käärijä - che sarà ospite nel corso della seconda semifinale - e la sua esuberante “Cha Cha Cha”, quest’anno la Finlandia punta tutto sull’elemento caotico. Windows95man esce fuori da un uovo di dinosauro, si attacca dei tubi spara-scintille ai pantaloncini e rimane, per fortuna coperto da intimo color carne, nudo sul palco. “De botto e senza senso”, insomma. Menzione d’onore anche per l’Irlanda, che punta tutto su una esibizione dai tratti “satanici”: in realtà, Bambie Thung si definisce seguace di una corrente di stregoneria neopagana. Sembra invece avvalorare i pronostici che lo vedono favorito il croato Baby Lasagna: mentre sui social si susseguivano gli apprezzamenti degli spettatori per la sua “Rim Tim Tagi Dim”, il pubblico di Malmö non ha trattenuto l’entusiasmo per il cantante classe 1995, che sul palco ha portato questo strano mix di folk e metal che probabilmente gli varrà la vittoria dell’Eurovision 2024.