Fedez avvia una petizione per sostenere il Bonus Psicologo, continua il suo sostegno alla salute mentale
I sostenitori della petizione avviata da Fedez chiedono che il governo si attivi immediatamente per approvare i decreti attuativi per il Bonus Psicologo
Fedez continua a occuparsi della salute mentale. Dopo aver affrontato l'argomento domenica sera nell'intervista con Fabio Fazio, oggi ha avviato una petizione per sostenere il Bonus Psicologo, un fondamentale supporto per coloro che combattono con disturbi mentali e che non possono permettersi le necessarie sedute di psicoterapia a causa delle difficoltà economiche.
Fedez avvia una petizione per il Bonus Psicologo
I sostenitori di questa petizione richiedono che il governo si attivi immediatamente per approvare i decreti attuativi per il Bonus Psicologo e si impegni a destinare fondi sufficienti per la salute mentale. La mancata approvazione di tali decreti entro i prossimi due mesi potrebbe annullare l'intera operazione, facendo sì che i fondi previsti vengano utilizzati per altre finalità nel bilancio generale dello Stato. "È giunto il momento che - dice Fedez - il benessere psicologico diventi una priorità nazionale. Con questa petizione si vuole proteggere il Bonus Psicologo e assicurare un accesso rapido ai fondi per chi ne ha bisogno, sottolineando l'importanza di investire nella salute mentale dei cittadini italiani, in particolare dei giovani".
Bonus Psicologo: Fedez ricorda i numeri del nostro Paese
Nel 2021, il governo Draghi, come ricorda Fedez, aveva stanziato una somma di 25 milioni di euro per il programma del Bonus Psicologo, riconoscendo in tal modo l'importanza fondamentale di sostenere la salute mentale all'interno della società. "Tuttavia, il governo Meloni ha drasticamente ridotto questi fondi a 5 milioni per l'anno in corso e a 8 milioni per il 2024, mettendo a rischio il sostegno necessario per chi ne ha urgente bisogno", spiega l'artista. Come ha raccontato lui stesso da Fabio Fazio, i dati evidenziano la serietà della situazione: in Italia, il 20% dei giovani della Generazione Z, compresi tra i 10 e i 20 anni, soffre di disturbi mentali, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità. A livello globale, il suicidio rappresenta la seconda causa di morte tra i giovani dai 15 ai 25 anni. L'Istat ha confermato che nel 2021, più di 220mila giovani, corrispondenti al 6,2% dei ragazzi tra i 14 e i 19 anni, vivevano in condizioni di cattiva salute mentale e insoddisfazione nella propria vita. Nonostante l'evidente necessità di sostegno psicologico, negli ospedali e nei consultori ci sono solo 2,8 psicologi ogni 100mila abitanti, mentre l'Istituto Superiore di Sanità raccomanda almeno 1 psicologo ogni 1000 abitanti. L'Italia destina soltanto 60 euro per cittadino alla salute mentale, posizionandosi tra gli ultimi paesi in Europa. Secondo il rapporto annuale 2023 dell'Inps, il Bonus Psicologo introdotto nel 2022 per supportare le spese delle sessioni di psicoterapia ha suscitato un'enorme domanda, con il 99% delle richieste risultanti conformi ai criteri di ammissibilità. Tuttavia, a causa della significativa riduzione dei fondi disponibili, solo il 10,5% delle richieste, pari a circa 41.600 domande, è stato finanziato.
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