Cannes 2022: i premi
17-28 maggio: dodici giorni di cinema, sfilate e glamour. Il Festival di Cannes 2022 ha visto trionfare la pellicola del registra svedese Rubén Östlund, Triangle of sadness: a ottenere la tanto agognata Palma d’oro è una satira sociale feroce, un affresco grottesco sul capitalismo e i suoi paradossi.
L’Italia, tuttavia, non se ne va a mani vuote: Le otto montagne, della coppia di registi Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, ottiene il Premio della giuria. Il premio viene vinto dall’Italia ed aequo con Eo del polacco Jerzy Skolimowski.
Le otto montagne
Spesso e volentieri, da acclamati romanzi emergono promettenti sceneggiature: è questo il caso di Le otto montagne, romanzo del 2017 di Paolo Cognetti, edito da Einaudi. Il romanzo racconta la storia di un’amicizia in uno sperduto villaggio della Val d’Aosta. I due protagonisti, Pietro e Bruno, sono stati interpretati da Alessandro Borghi e Luca Marinelli.
Un film che parla “della vita e della fragilità della forza, attraverso le quattro stagioni della vita. Credo che siamo stati forti facendo questo film insieme e anche molto fragili, questo film ci ha riuniti“. Queste le parole di Charlotte Vandermeersch. I due registi, infatti, hanno affermato di aver attraversato una crisi durante il primo lockdown e di aver superato le difficoltà anche lavorando al film.
Van Groeningen accoglie il riconoscimento così: “È stato tutto un po' folle: noi belgi fare un film in italiano in Italia, abbiamo imparato l'italiano, abbiamo lavorato con attori meravigliosi come Luca e Alessandro. Vogliamo ringraziare Paolo Cognetti che ha messo il cuore in questa storia".
Per salutare Cannes, Alessandro Borghi posta su Instagram una foto del bacio che i registi del film si sono scambiati dopo la premiazione: “L’amore vince”.