I Follya sono un nuovo gruppo che rappresenta la Generazione Zeta. Questi ragazzi di strada ne hanno fatta parecchia e la loro esperienza si sente nelle melodie, nel sound e nei testi. La loro forza è l’unione e la grande passione per la musica. La condivisione è molto importante e nel loro nuovo singolo c’è tutta. S’intitola Morto per Te: ha sonorità urban con una scrittura molto intensa e profonda.
I Follya si raccontano ai microfoni di Collettivo Zeta con Diego Zappone e Simone Palmieri
Ciao ragazzi, come state? Che bello ritrovarvi!
“Molto bene. Carichi per questo nuovo progetto insieme. C’era voglia di musica e di ripartire insieme. Qualche tempo fa ci siamo guardati in faccia, seduti ad un tavolo, dialogato come persone adulte, e ci siamo detti che era giusto ricominciare”
Quanto è difficile condividere ed essere gruppo nel 2022?
“Per noi è facile e fondamentale. Dopo quasi sette anni divisi, ci siamo resi conto che la band è la nostra dimensione migliora. Ci sono tanti input e tanti spunti che ci aiutano a crescere dal punto di vista musicale. Viviamo in un mondo concentrato su noi stessi, impariamo ad ascoltare l’altro. Noi abbiamo bisogno della band per fare musica e live”.
Perché siete ripartiti dal brano Morto per Te?
“Perché era una storia che sentivamo comune. L’essere dipendenti da un amore e da una relazione tossica da cui non riesci a uscire. Siamo partiti da un giro, da una linea melodica e poi di getto è uscito il testo. Vero e sincero. Anche molto dark. Si esce da queste relazioni solo ripartendo da se stessi, dall’amore verso se stessi. Da queste storie si impara, e si cresce”.
Sul sound come avete lavorato?
“Abbiamo lavorato insieme ed è venuto in mente subito un giro di basso. Poi però era troppo dark e avevamo bisogno di qualcosa di pop. Abbiamo chiamato i Room9, i ragazzi sono giovani e freschi. Ci hanno prodotto il singolo e reso molto più accessibile”.
Perché i Follya?
“Perché ci ricordava anche un marchio di moda e non solo musicale e poi a tutti è sembrata una follia rimettersi insieme. Invece è stata la scelta più saggia. Siamo divisi tra Milano e Roma, ma ormai si collabora da lontano benissimo”.
L’Album quando arriva?
“Vorremmo fare uscire tutte le canzoni insieme, ne abbiamo tante. Però dobbiamo avere pazienza. Tutto arriverà”.
A COLLETTIVO ZETA SI GIOCA A “UNA VERA FOLLYA”
Arriva il momento del gioco!
ABBIAMO PREPARATO UNA LISTA DI ATTIVITA’ CHE RIGUARDANO UNA BAND E UN GRUPPO. DOVETE DARE UN VOTO DA 1 A 10 A QUESTE ATTIVITA’ E CI DOVETE DIRE CHE IMPORTANZA HANNO PER VOI:
DIALOGO
“Voto 10”
ORDINE
“Tra il 7 e l’8. Disordine quando si fa musica, che poi è il nostro ordine”
FITNESS
“4, proprio poca roba”
RISPETTO
“Voto 10”
DISCIPLINA
“Voto 8”
DONNE
“Sono tutto”
LE DOMANDE DEI FAN AI FOLLYA
A Collettivo Zeta arrivano tantissime domande ai Follya da parte dei fan. Ne raccogliamo alcune tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof. Ad un certo punto gliene giriamo una particolarmente significativa. Chiede @angela: Prossimo singolo? “Questa estate”
LA CANZONE DELLA TUA VITA
Alla fine di ogni intervista, gli ospiti in Collettivo Zeta scelgono una canzone che rappresenti la loro vita. Quella dei Follya è Man in the Mirror di Micheal Jackson.
Perché? “È una passione in comune”
Grazie ai Follya per essere stati con noi!