Alex Germanò è quello che potrebbe essere ribattezzato come “cittadino del mondo”. Nato a Roma (precisamente a Trastevere e cresciuto poi a Monteverde Vecchio), ma per metà australiano (le sue origini partono anche da Perth), trapiantato poi a Milano. Inizia a fare musica nel 2008 con i “Jacqueries” e nel 2012 fonda l’art rock band per “Alpinismo” con cui pubblica un ep per 42 records. Il suo trasferimento a Milano, però, non è nato con la finalità di far decollare la carriera di cantante. No. Ma per lavorare in un’agenzia pubblicitaria. Ma se è vero che necessità fa virtù è altrettanto vero che la passione non si può reprimere, tant’è che nel 2017 decide di prendersi una pausa da quel lavoro per dedicarsi completamente alla sua vera passione, ovvero la musica.
L’influenza musicale tra Italia ed Australia
C’è da dire che l’identità di Germanò si fonde tra Italia ed Estero. Complici le sue origini, l’Artista non nasconde influenze musicali del calibro dei Tame Impala, gli Architecture in Helsinki, i Cut Copy. La scena di Perth, città di provenienza di sua madre, lo ha sicuramente influenzato parecchio. Ma anche l’Italia fa la sua parte: muse ispiratrice di Germanò sono sicuramente Franco Califano ed Enzo Carella, suoi autori e personaggi preferiti.
“Friends Forever” il nuovo singolo
Ed infatti, “Friends Forever” in un certo qual modo conferma questo miscuglio intrigante tra Italia ed Estero. Il titolo inglese, ma il contenuto italiano. La citazione e la gratitudine per la città di Torino, alla quale Germanò sembra essere molto legato: “Torino, città in cui vado sempre più spesso soprattutto quando ho bisogno di staccare da Milano. Ci vado a trovare amici di vecchia data che vivono lì.” E l’affetto per i suoi amici è parte integrante del testo: “Perché quando ci sei tu, trattengo il fiato e mi lascio poi cadere giù. Com'è che i tuoi occhi blu, sono montagne and forever I love you.”
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