24 dicembre 2021, ore 14:00

Mobrici – Cantautore

A distanza di un anno e mezzo dall’addio ai Canova, di cui è stato frontman per oltre sette anni, Matteo Mobrici lancia il suo primo album da solista: “Anche le scimmie cadono dagli alberi”, un progetto fortemente autobiografico. Una sorta di diario personale che passa attraverso 11 canzoni scritte nell’ultimo anno e mezzo. Prima traccia dell’album è Cantautore, a proposito della quale Mobrici dice: “È una canzone semplice nata da una giornata semplice, come tante altre, canto di me e di quanto possa essere, a volte, noiosa e banale la vita di uno che nella vita scrive canzoni. È una condizione spesso di solitudine condita da una sensazione di emarginazione. ‘Che ne sai di una vita passata a pensare al passato?’ È questo che chiedo a chi ascolta. Stare spesso da solo con la tua musica ti porta a pensare tanto e inevitabilmente a pensare a quello che ormai è andato, alle occasioni perse e a quelle vinte”.


Psicologi – Sui muri

Sui muri è il nuovo singolo degli Psicologi. Un brano dall'impronta dark e malinconica che si ritrova anche nella scelta del video che tra riprese in analogico e luci soffuse conduce lo spettatore in un viaggio nella Capitale all'insegna dell’eterna giovinezza, terminando poi con le prime luci dell’alba viste dai balconi delle palazzine romane, rivelandosi un vero e proprio inno generazionale.


Ariete – Club

“È una canzone che nasce come un pezzo forte e consapevole. Riguarda la decisione di volersi allontanare da chi non ci tiene a costruire un rapporto sincero e il coraggio nel prendere di petto i problemi e le difficoltà della vita”. Così Ariete descrive il suo ultimo singolo Club, prodotto da Sick Luke che aiuta Ariete nel suo intento di mettere in musica la difficoltà che spesso si prova nel porre fine a una relazione ormai logora e nello staccarsi da alcune persone che hanno fatto parte della nostra vita.


Laila Al Habash ft Coez – Sbronza

Il 5 novembre è uscito il suo primo album: “Mystic Motel”. Uscito con Undamento, vede alla produzione STABBER e Niccolò Contessa, che insieme alla cantante romano – palestinese hanno dato vita a un album che mixa generi diversi non risultando così mai noioso.

L’album è composto da 12 “stanze” differenti, ognuna con un suono differente dall’altra. Ogni stanza è come se ci ospitasse al suo interno per un viaggio breve ma intenso; da qui nasce l’idea di “motel”. Un vero e proprio motel musicale, infatti, che ci restituisce una visione generale delle influenze di quest’artista.

Oltre ai tre brani che hanno anticipato l’uscita dell’album, Ponza, Oracolo e Gelosa, c’è anche il nostro Future Hit di questa settimana: Sbronza, scritto a quattro mani con Coez. A proposito del brano ecco le parole di Laila: “Ѐ andato tutto molto liscio, abbiamo scritto tutto in una notte, a distanza, lui a Roma e io a casa mia a Milano. È stato bello e facile perché Silvano è una persona alla mano, estremamente chiara e professionale, tutte qualità che ammiro e apprezzo”.