Gaia su Radio Zeta racconta "Rosa dei venti", il suo ultimo progetto discografico
Uscito lo scorso 21 marzo, pretende di essere un album molto ambizioso, personale e quasi autobiografico, con l’aggiunta di diverse collaborazioni
“Chiamo io Chiami tu” è diventato un vero e proprio tormentone estivo anche prima dell’estate. Dopo Sanremo il brano è cresciuto settimana dopo settimana, fino a diventare una hit anche sui social. Gaia è riuscita a riscattarsi dopo la classifica del Festival, dimostrando la forza della sua canzone oltre il palco dell’Ariston.
Nel pomeriggio di oggi, 7 Aprile 2025, la cantante è passata in Collettivo Zeta su Radio Zeta per raccontare la sua ultima fatica discografica, “Rosa dei venti”. Uscito lo scorso 21 marzo, pretende di essere un album molto ambizioso, personale e quasi autobiografico, con l’aggiunta di diverse collaborazioni.

UNA PLAYLIST EMOZIONALE
L’intervista su Radio Zeta, che potete rivedere su RTL 102.5 Play, si è aperta con una riflessione sulle differenze tra la generazione che oggi ha 30 anni e chi invece ha da poco compiuto i 20 anni. Gaia ci ha raccontato anche alcune considerazioni sulla sorella in età pre adolescenziale che si rapporta al mondo in maniera diversa rispetto a lei alla sua età. Poi si è passati a parlare del suo album, definito come “un disco che mi ha concesso di essere molto istintiva, con un approccio più di pancia. Una playlist emozionale” ha affermato Gaia a proposito di “Rosa dei venti”.
A proposito del brano sanremese, l’artista ha affermato che “Siamo dei diesel. Non importa partire a schioppo, importa arrivare”. Il brano è cresciuto nel tempo anche grazie alla coreografia di Carlos Diaz Gandia.
Sull’esperienza di Sanremo Gaia ha parlato di un concentrato di emozioni vissute tutte insieme: “tutto quello che si poteva provare, l’ho provato durante quella settimana”
UN DISCO SCANZONATO E INTIMO ALLO STESSO TEMPO
13 tracce – 12 inediti in aggiunta al brano sanremese Chiamo io chiami tu – e le speciali collaborazioni con Capo Plaza, Guè, Lorenzza e Toquinho. Attraverso un lavoro di scrittura personale, istintivo e autentico, un flusso naturale, Gaia racconta in rosa dei venti i suoi vent'anni, una fase della vita che sembra non avere direzione – apparentemente destabilizzante – guidata da vènti che soffiano e decidono per noi. Il disco, primo progetto interamente in italiano della cantautrice italo-brasiliana, apre al suo diario personale e, tra pezzi più intimi e canzoni più energiche, traccia un percorso alla ricerca della bussola interiore.
Con rosa dei venti Gaia dà prova di una forte crescita artistica e personale e dimostra una maturità autoriale sviluppata nel corso degli ultimi anni, diventata sempre più fine e accurata. Come molteplici sono i venti che muovono Gaia e le sfaccettature di questo progetto, così sono diverse le nature dei brani che coesistono al suo interno, da quelli più scanzonati come Ti fidavi o Addicted a quelli più intimisti come Cicatrice o Rosa dei venti.
Il 7 maggio 2025 segna l’attesissimo comeback dal vivo di Gaia con uno speciale concerto evento, prodotto da Vivo Concerti, al Fabrique di Milano.
L’intervista completa di Gaia è disponibile sul sito e sull’App di RTL 102.5 Play. Segui anche i social di Radio Zeta per vivere tutti i contenuti esclusivi con ospiti e cantanti.