Gianluca Grignani al Festival di Sanremo canta “Quando ti manca il fiato”

Settimo Sanremo per lui, che torna con un brano che è un racconto autobiografico, vediamo nei dettagli come nasce e di cosa parla
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QUANDO TI MANCA IL FIATO: GENESI DEL BRANO

Il brano è stato scritto insieme a Enrico Melozzi, direttore d’orchestra del Festival: è un racconto autobiografico dedicato al padre. L'artista lo immagina mentre gli pone la domanda: “Quando non ci sarò più verrai al mio funerale?”, il tutto caratterizzato dai tipici suoni rock di Grignani uniti all’intensità dell’orchestra.
Come annunciato, Grignani a distanza di anni ricanterà su quel palco uno dei suoi brani più celebri durante la serata delle cover accompagnato dalla straordinaria voce di Arisa: “Destinazione Paradiso” brano con cui partecipò al Festival nel ’95.

QUANDO TI MANCA IL FIATO: SIGNIFICATO DEL BRANO

Il brano come anticipato è un racconto autobiografico in cui Grignani parla del momento in cui il padre ha deciso di andar via di casa.
Il genitore viene ricordato come un uomo forte e sorridente ma che poi, a un certo punto, ha lasciato la casa dove vivevano insieme. Un giorno, riceve una telefonata che gli dice: «Ma no che non sto male, ma quando accadrà tu verrai o no al mio funerale?». Grignani a quel punto sceglie di perdonarlo, abbandonando la rabbia e dice: «In mezzo a chi finge cordoglio sarò il tuo orgoglio».


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