Grammy Awards 2025, la sfida Taylor Swift - Beyoncè e molto altro: cosa è successo nella notte a Los Angeles
La settantasettesima edizione dei premi più importanti del mondo della musica ha incoronato la sua regina, in uno “scontro” tra personalità titaniche
L’inizio del nuovo anno porta con sé alcuni grandi appuntamenti per quanto concerne il mondo dell’intrattenimento. Nei primi mesi dell’anno troviamo infatti i principali eventi legati al mondo del cinema e della musica, tra Golden Globe, notte degli Oscar e Grammy Awards. E proprio questi ultimi sono stati protagonisti, nel corso della notte italiana a cavallo del 2 e del 3 febbraio, dall’altra parte dell’oceano.
Come da programma, i Grammy Awards 2025, la sessantasettesima edizione del premio che incorona i migliori al mondo per quanto concerne l’universo musicale. Un momento molto sentito tanto da parte degli appassionati quanto degli addetti ai lavori, considerando soprattutto la sfida per lo scettro di “regina” che era in ballo quest’anno, che vedeva contrapposte Taylor Swift e Beyoncè.
Una confronto che ha visto prevalere la seconda: è stata Queen B la mattatrice di questa edizione, per quanto non siano mancati momenti che resteranno legati a questa edizione nell’immaginario collettivo.
GRAMMY AWARDS 2025: CHI HA VINTO COSA?
Tantissime le categorie dei Grammy Awards 2025 che hanno premiato l’inventiva e l’estro degli artisti internazionali. Qui l’elenco completo delle categorie e dei vincitori di ognuno degli ambiti grammofoni:
- Album of the Year: COWBOY CARTER – Beyoncé
- Record of the Year: Not Like Us – Kendrick Lamar
- Song of the Year: Not Like Us – Kendrick Lamar
- Best New Artist: Chappell Roan
- Producer of the Year, Non-Classical: Daniel Nigro
- Songwriter of the Year, Non-Classical: Amy Allen
- Best Pop Solo Performance: Espresso – Sabrina Carpenter
- Best Pop Duo/Group Performance: Die with a Smile – Lady Gaga & Bruno Mars
- Best Pop Vocal Album: Short n’ Sweet – Sabrina Carpenter
- Best Dance/Electronic Performance: Neverender – Justice & Tame Impala
- Best Dance Pop Recording: Von Dutch – Charli xcx
- Best Dance/Electronic Album: Brat – Charli xcx
- Best Remixed Recording: Espresso (Mark Ronson x FNZ Working Late Remix) – FNZ & Mark Ronson
- Best Rock Performance: Now & Then – The Beatles
- Best Metal Performance: Mea Culpa (Ah! Ça Ira!) – Gojira, Marina Viotti & Victor Le
- Best Rock Song: Broken Man – St. Vincent
- Best Rock Album: Hackney Diamonds – The Rolling Stones
- Best Alternative Music Performance: Flea – St. Vincent
- Best Alternative Music Album: All Born Screaming – St. Vincent
- Best R&B Performance: Made for Me (Live on BET) – Muni Long
- Best Traditional R&B Performance: That’s You – Lucky Daye
- Best R&B Song: Saturn – SZA
- Best Progressive R&B Album: So Glad to Know You – Avery*Sunshine & Why Lawd? – NxWorries (Anderson .Paak & Knxwledge) (TIE)
- Best R&B Album: 11:11 (Deluxe) – Chris Brown
- Best Rap Performance: Not Like Us – Kendrick Lamar
- Best Melodic Rap Performance: 3:AM – Rapsody feat. Erykah Badu
- Best Rap Song: Not Like Us – Kendrick Lamar
- Best Rap Album: Alligator Bites Never Heal – Doechii
- Best Traditional Pop Vocal Album: Visions – Norah Jones
- Best Musical Theater Album: Hell’s Kitchen
- Best Música Urbana Album: Las Letras Ya No Importan – Residente
- Best Tropical Latin Album: Alma, Corazón y Salsa (Live at Gran Teatro Nacional) – Tony Succar, Mimy Succar
- Best Country Solo Performance: It Takes a Woman – Chris Stapleton
- Best Country Duo/Group Performance: II Most Wanted – Beyoncé feat. Miley Cyrus
- Best Country Song: The Architect – Kacey Musgrave
- Best Country Album: COWBOY CARTER – Beyoncé
- Best Americana Performance: American Dreaming – Sierra Ferrell
- Best Children’s Music Album: Brillo, Brillo! – Lucky Diaz and the Family Jam Band
- Best Comedy Album: The Dreamer – Dave Chappelle
- Best Audio Book, Narration, and Storytelling Recording: Last Sundays in the Plains: A Centennial Celebration– Jimmy Carter
- Best Compilation Soundtrack for Visual Media: Maestro: Music by Leonard Bernstein
- Best Score Soundtrack For Visual Media: Dune: Part Two – Hans Zimmer
- Best Song Written for Visual Media: It Never Went Away – Jon Batiste
- Best Music Video: Not Like Us – Kendrick Lamar
- Best Music Film: American Symphony – Jon Batiste
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NON SOLO MUSICA: COSA È SUCCESSO AI GRAMMY AWARDS 2025
Quello dei Grammy Awards 2025 è stato sì uno spettacolo dedicato al mondo della musica, ma anche un momento di riflessione su diversi temi. Il primo sicuramente la serie di incendi che, nelle scorse settimane, ha flagellato la California. In particolare la città di Los Angeles che ospitava la cerimonia. E la serata stessa si è resa strumento di una raccolta fondi che ha permesso di raccogliere più di sette milioni di dollari.
Le diverse premiazioni sono state accompagnate poi da riflessioni di carattere sociale da parte degli artisti saliti sul palco per ritirare le statuette. Da Lady Gaga, che ha dedicato il premio alla comunità transgender, a Shakira che invece ha dedicato il premio ai “fratelli e sorelle immigrati in questo paese (gli USA, ndr)”, a seguito dei recenti eventi politici succeduti all’elezione del neo presidente Donald Trump.
Non è mancato il “momento scandalo” ai Grammy Awards 2025: protagonisti, Kanye West e Bianca Censori. La modella si è presentata con cappotto di pelliccia nera, unico vero capo “coprente”, considerando l’outfit per la serata che comprendeva un abito pressoché trasparente che non lasciava nulla all’immaginazione, vista anche l’assenza di biancheria intima.
Insomma, sono stati Grammy Awards 2025 che, come ci si aspettava, faranno parlare a lungo di loro.