Gué tra gli ospiti di questa sera al Festival
Si esibirà anche lui come Fedez, Takagi & Ketra e Salmo dal palco sul mare questa sera per un’esibizione assolutamente da non perdere
Non è la prima volta per Gué al Festival, nel 2019 infatti si esibì sul palco dell’Ariston duettando con Mahmood nel brano “Soldi”. Questa volta però, sarà al Festival dal palco sul mare in veste di super ospite.
DAGLI ESORDI A OGGI:
Inizia giovanissimo, a soli 17 anni a rappare con lo pseudonimo iniziale di Guercio. Insieme a Dargen D’amico (suo compagno di scuola) conoscono Jake La Furia e formano il gruppo Sacre Scuole che però avrà vita breve a causa di alcuni contrasti tra Jake La Furia e Dargen che decide quindi di abbandonare il gruppo. Nascono così i Club Dogo, formati da Gué, Jake La Furia e il producer Don Joe.
Nonostante i successi del gruppo Gué procede parallelamente con la sua carriera da solista collezionando collaborazioni con nomi centrali del panorama rap italiano come Noyz Narcos, J-Ax, Marracash e tanti altri, tanto da pubblicare nel 2011 il suo primo album da solista “Il ragazzo d’oro”. Il 2011 è anche l’anno della nascita di “Tanta roba” l’etichetta discografica indipendente che fonda insieme a Dj Harsh.
Anno sicuramente cruciale per la sua carriera e indimenticabile per tutti i suoi fans è il 2016 quando pubblica l’album Santeria insieme a Marracash, album composto da 15 brani tra cui il singolo “Nulla accade”.
Gli anni tra il 2017 e il 2021 sono anni in cui il rapper si dedica a 360° ai suoi progetti. Sono gli anni di “Nero Bali” con Elodie (2018), di “Saigon” e “Chico” (2020) e della ripubblicazione del suo album di esordio “Il ragazzo d’oro” in occasione del decennale della sua uscita.
DA GUÈ PEQUENO A GUÈ
Nel 2021 annuncia di cambiare definitivamente pseudonimo da Gué Pequeno a Gué, annunciando anche l’uscita del suo album Guesus in cui collabora con artisti come Elisa, Coez, Ernia e Rick Ross.
A gennaio 2023 annuncia l’uscita del suo ottavo album Madreperla, interamente prodotto da Bassi Maestro.
Tolto “Pequeno” rimane ovviamente Gué (diminutivo di “Guercio” suo pseudonimo da sempre). Non è chiaro cosa abbia spinto il rapper a cambiare nome, forse è stato spinto dalla sua etichetta discografica, forse quel “Pequeno” ormai non gli si addiceva più essendo senza dubbio cresciuto e diventato anche padre, fatto sta che alla fine forse un po’ per tutti è sempre stato solo: Gué.
