I 5 migliori manga horror per Halloween 2024, dai grandi classici che tornano dal passato alle nuove proposte contemporanee

Sempre prolifico il mondo della narrativa a fumetti orientale, che arriva con una serie di titoli tra riproposizioni dal passato e novità assolute

Si conclude quest’oggi il nostro viaggio nell’universo multimediale legato alla giornata di Halloween. Dopo i 5 migliori videogiochi horror per Halloween 2024 e i 7 migliori fumetti horror per Halloween 2024, tocca oggi alla narrativa orientale di finire sotto la nostra lente d’ingrandimento. Quali sono i migliori 5 manga horror per Halloween 2024?

Tante le proposte che nel corso del tempo hanno arricchito la categoria, con gli ultimi tempi che si sono rivelati particolarmente interessanti per quanto concerne le pubblicazioni. Con il ritorno di grandi classici dal passato e di nuove proposte inedite. Tra queste troviamo:

- Aula alla Deriva
- Shibtarian
- Sweet Home
- Dragon Head
- #DRCL: Midnight Children

MANGA D’ALTRI TEMPI

Era il 1972 quando, su suolo patrio, “Aula alla Deriva” vedeva per la prima volta la luce. Una cavalcata editoriale durata due anni, quella dell’autore Kazuo Umezz, conclusasi nel 1974 con 11 volumi all’attivo. Ed è una serie che torna attuale grazie a Star Comics, che la ripropone in un formato di spessore. Basti pensare che ogni volume supera le 300 pagine.

In Aula alla Deriva le vicende coinvolgono (loro malgrado) un gruppo di giovani studenti delle elementari. La scuola, inspiegabilmente, viene proiettata in una dimensione sinistramente desertica. Solitudine a perdita d’occhio, se non fosse per le aberrazioni che la infestano. Sarà quindi una lotta costante per la sopravvivenza, dove nessun personaggio avrà la garanzia di uscirne illeso. Ma soprattutto, la vera domanda è un’altra: ci sarà un modo per uscire effettivamente da questo incubo?

AMICIZIE PERICOLOSE

Sempre di incubi a occhi aperti si parla anche con la seconda proposta che includiamo tra i 5 migliori manga horror per Halloween 2024. Si intitola “Shibatarian” (Star Comics) e ha esordito nel periodo antecedente l’estate, in contemporanea con l’avvio del Napoli Comicon 2024.

Un incontro particolarmente surreale quello tra il protagonista della storia e Shibata, un giovane che viene trovato sepolto sotto un albero. Eppure si dice che nulla accada per caso, ed ecco che tra i due si sviluppa un bella sinergia. Soprattutto sul fronte delle passioni in comune. Ma Shibata sembrerebbe essere un personaggio che non la racconta del tutto giusta. E il momento in cui tutto degenera può essere praticamente dietro l’angolo in ogni istante.

DAGLI ZOMBIE AI MOSTRI

Non siamo nell’ambito dei manga, bensì dei manhwa (i fumetti che arrivano dalla Corea) con Sweet Home. Un vero e proprio fenomeno su internet, visto il notevole riscontro ottenuto dal webtoon portato su carta sempre da Star Comics.

Il tema è quello che ha ispirato grandi classici dei fumetti come “The Walking Dead”, con le dovute modifiche del caso. Si parla di una pandemia che questa volta trasforma gli infetti non in claudicanti zombie, bensì in mostri. E infatti il fenomeno è definito “mostrizzazione”. Al protagonista, già vessato ampiamente dalla vita, toccherà l’ingrato compito di sopravvivere, resistendo in una disperata quarantena all’interno del palazzo in cui vive. E non sarà per nulla semplice.

Un’avventura dal ritmo sempre sostenuto, che brilla grazie a una costruzione eccelsa delle sequenze narrative delle vignette. Gli sguardi e le espressioni dei personaggi sanno parlare molto più di quanto non farebbero i balloon.

L’ORRORE SI FA PSICOLOGICO

Un mix di generi e di esperienze per i lettori di “Dragon Head”, che arriva con la prima parte (di due) dell’Omnibus. C’è la fantascienza, ci sono le atmosfere post-apocalittiche che disturbano il giusto, c’è l’horror. Che in questa occasione assume connotati psicologici. E anche in questa occasione, tra i 5 migliori manga horror per Halloween 2024, assistiamo a un ritorno dal passato grazie a Planet Manga, considerando che la prima pubblicazione di questa storia risale al 1995.

Abbiamo parlato in precedenza di incubi a occhi aperti e anche in questo caso il riferimento al tema è d’obbligo. D’altronde come la descriveresti altrimenti una storia in cui il protagonista, di ritorno da una gita scolastica, si risveglia da solo e circondato dai cadaveri dei suoi compagni? E siamo solo all’inizio di una storia che saprà essere adeguatamente inquietante.

LA RIELABORAZIONE DEI GRANDI CLASSICI

Siamo alla fine di questa breve rassegna di letture in arrivo dall’oriente legate al genere horror. E chiudiamo con la rivisitazione di un grande classico della narrativa dell’orrore che arriva in Italia grazie a J-Pop.

Così come lascia intendere l’hashtag che accompagna il “codice fiscale” del titolo, in “#DRCL: Midnight Children” si assiste a una rielaborazione del Dracula di Bram Stoker. Con l’autore del manga, Shin'Ichi Sakamoto, che gioca con i giovani personaggi della sua storia, attingendo a piene mani dagli elementi che contraddistinguono le storie vampiresche. Con le doverose variazioni sul tema.

E così, come i videogiochi e i fumetti, anche i manga dicono la loro sul tema Halloween 2024: il quadro ora è completo.

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