Un nuovo re in città, o quasi
Chi è solito buttare un occhio all’andamento delle vendite dei libri in Italia avrà notato, nelle ulti-me settimane, qualche presenza insolita. A infestare la top 10 delle vendite, ormai già da un po’, sono arrivati i manga, forma narrativa interessantissima per la sua forma ibrida e per la sua varietà di temi e generi. Con il temine “manga” si indicano infatti i fumetti giapponesi in formato piccolo, ormai celeberrimi a livello mondiale grazie alla longevità di alcune saghe, come One Piece, e grazie alle serie televisive che li hanno resi immortali, come Dragon Ball. I manga sono ormai un pilastro fondamentale della cultura pop, ma non erano mai arrivati, qui in Italia, a vendere tanto da guadagnare la classifica settimanale. L’impossibile è accaduto: settembre 2021 ha visto, per la prima volta, un manga piazzarsi al primo posto della classifica. Il fumetto incriminato, che ha fatto da cavallo di Troia per molti altri, è la Celebration edition del numero 98 di One Piece, uscito in occasione della pubblicazione, in patria, del 100esimo volume.Se può essere facile capire perché un’edizione speciale di un fumetto storico abbia venduto così tanto, lo è meno comprendere l’incremento massiccio di manga all’interno delle classifiche. Da Dragon Ball Super a Tokyo Revengers, passando per My Hero Academia e Demon Slayer, ci stiamo rendendo conto della ricchezza dietro alla forma narrativa del fumetto. Come mai lo scopriamo proprio ora?