Il Tre su Radio Zeta lancia il singolo Occhi tristi, una dedica d’amore capace di arrivare diretta al cuore
Partito dal niente, Guido Luigi Senia, è uno dei rapper più amati dai giovani e in pochi anni ha conquistato le classifiche italiane
Il Tre è passato a trovarci su Radio Zeta ai microfoni di Collettivo Zeta e, per l’occasione, ci ha anche raccontato come è stato creato “Occhi tristi”, il suo nuovo singolo. una dedica d’amore capace di arrivare diretta al cuore e che segna un nuovo percorso artistico per uno dei rapper più amati dai giovani.
OCCHI TRISTI, UNA RELAZIONE DAL MOOD NOSTALGICO
Nello stile del Tre, sempre vicino al suo pubblico, il singolo è stato presentato ai fan con un ascolto “particolare” mostrato sui suoi social qualche giorno fa: il video racconta la speciale iniziativa organizzata la scorsa settimana, in cui Il Tre, nascosto dietro un travestimento da fonico, ha incontrato in incognito alcuni fan nei Mob Studios di Roma, invitati ad ascoltare in anteprima il nuovo singolo e a condividere le loro reazioni. “Occhi tristi” rivela una sincerità disarmante del testo, rievoca una relazione dal mood nostalgico che si muove su ritmo sostenuto, alternando il desiderio di rimediare ai propri errori al sapore dolceamaro della consapevolezza che nulla potrà tornare come prima. Il Tre arriva a questo singolo dopo “INVISIBILI”, l’ultimo album che ha debuttato alla n. 1 della classifica FIMI/Gfk e certificato Oro e accompagnato dall’esperienza al Festival di Sanremo con il singolo “Fragili” certificato Platino, e dopo il singolo “Camminare sulla luna” pubblicato durante l’estate.
LA STORIA DI GUIDO
Partito dal niente, IL TRE, all’anagrafe Guido Luigi Senia, è uno dei rapper più amati dai giovani e in pochi anni e con solo due dischi ha conquistato le classifiche italiane, ha conquistato TikTok con centinaia di migliaia di video creati dalla community con le sue canzoni, la Viral di Spotify e ottenuto 5 Dischi di Platino e 4 Oro. Lontano dall’immaginario dell’urban metropolitano, Il Tre racconta nei suoi pezzi il coraggio della paura, gli amici di sempre, il credere nei propri sogni e la forza della famiglia che l’ha salvato anche dai momenti bui. Il nome d’arte scelto, oltre alla data di nascita (3 settembre), richiama anche il suo nucleo familiare composto da lui, madre e padre.