13 maggio 2024, ore 11:35 , agg. alle 11:47

Le scimmie tornano nelle sale per dare uno scossone al Box Office di tutto il mondo. Le cose sembrano andare meglio in USA che nel nostro paese per “Il Regno del Pianeta delle Scimmie” che inizia la sua corsa al botteghino perfettamente in linea con le aspettative degli analisti. In Italia ci si è messo anche il bel tempo a rendere la situazione difficile per le sale che, nel complesso, ottengono dei numeri ancora sotto la media dello stesso periodo degli ultimi anni. Ma vediamo nel complesso come si sono comportati i vari film sul grande schermo.


LE SCIMMIE IN ITALIA E NEL MONDO

Ci si poteva aspettare leggermente meglio da un blockbuster come “Il Regno del pianeta delle scimmie” che apre comunque al primo posto nella top ten degli incassi più alti del secondo fine settimana di maggio 2024 nel nostro paese. Il quarto capitolo del nuovo corso narrativo del Franchise incassa poco più di 1 milione di euro, ma se consideriamo soltanto il weekend il dato è di “appena” 961.934 euro. Se ci lanciamo in un confronto con i titoli precedenti del brand, ci rendiamo conto che il nuovo tassello ne esce con le ossa rotte. Il film del 2017, “The War – Il pianeta delle scimmie” nel suo primo fine settimana nelle sale otteneva 1.176.672 euro, arrivando poi a 3.713.555€. “Apes Revolution: Il pianeta delle scimmie”, nel 2014 apriva con 1.970.457 euro nel primo weekend lungo, fermandosi alla fine della corsa con 4.863.569 euro. Il debutto de “Il Regno del pianeta delle scimmie” nel nostro paese è inferiore anche alla prima pellicola della nuova saga reboot che nel 2011 apriva con 1,2 milioni di euro.

Le cose sono andate decisamente meglio in USA e nel resto del mondo dove "Il Regno del Pianeta delle Scimmie" ha aperto la sua corsa con 129 milioni di dollari. Di questi 56.5 milioni arrivano dagli Stati Uniti. Il film ha un costo di circa 160 milioni di dollari (più basso della Trilogia che lo ha preceduto), al quale si aggiungono circa 120 milioni di dollari di marketing. A livello americano il nuovo capitolo ha ottenuto il secondo miglior debutto, superato solo dai 72.6 milioni del film del 2014, ma davanti a quello del 2011 che partì con 54.8 milioni e la pellicola del 2017 che debuttò con 56.3 milioni.

Tra gli altri mercati più redditizi al momento per la pellicola di Wes Ball troviamo la Cina con 11.4 milioni, seguita poi da Francia (7.1 milioni) e Messico (6.4 milioni). Nelle sale IMAX il film ha esordito con 13.2 milioni di dollari, di cui 7 milioni in Nord America e 6.2 milioni al box office internazionale.


Incassi fine settimana 9-12 maggio. Domina Il Regno del Pianeta delle scimmie
PHOTO CREDIT: Ufficio Stampa Disney

ITALIA, INCASSI ANCORA SOTTO LA MEDIA

Continua il trend non proprio favorevole per le sale italiane che faticano a superare o eguagliare gli anni passati. Questo fine settimana ha visto un incasso complessivo di 4.165.679 euro, quando invece nel weekend 11-14 maggio 2023 eravamo a 5.169.802 euro, quindi una flessione del 19,4%. Lo scorso anno nelle sale continuava ad andare molto bene il titolo Marvel “Guardiani della galassia Vol. 3”, che da solo valeva ancora 2.453.543 euro. Se passiamo in rassegna il tempo pre pandemia le cose vanno anche peggio. Il weekend 9-12 maggio 2019 valeva infatti 7.075.449 euro, grazie al fortissimo esordio di "Pokémon Detective Pikachu” da 2.415.494 euro, senza dimenticare l’apporto del terzo fine settimana di “Avengers: Endgame”, che valeva 1.361.847 euro.


CHALLENGERS CONTINUA A COMPORTARSI BENE

Intanto, il film di Luca Guadagnino con Zendaya, Josh O'Connor e Mike Faist sfiora i 70 milioni di dollari d'incassi nel mondo al termine del suo terzo fine settimana. Sono $4,684,276 gli incassi nel Nord America con un calo del -38.3% rispetto al secondo fine settimana, i cinema a disposizione sono 2,609 (-868 rispetto ad una settimana fa), il totale è di $38,073,862. Nei mercati internazionali ha ottenuto un buon 4,2 milioni nel terzo fine settimana, con un calo di appena il -44% rispetto allo scorso fine settimana, per un totale di 30,6 milioni di dollari. Il totale mondiale è di 68.7 milioni di dollari, un risultato apprezzabile secondo Variety per un film d'autore d'essai con censura certificato R. La previsione di chiusura è tra gli 85-100 milioni di dollari, secondo alcuni analisti di Hollywood. Il costo del film sostenuto da Amazon MGM, che si aggira sui 55 milioni di dollari (ai quali si aggiungono circa 25 milioni di dollari spesi per il marketing), sarà ampiamente ripagato anche grazie al futuro passaggio in streaming.


GODZILLA E KONG CONTINUANO A PROSPERARE

Continua a macinare numeri soddisfacenti "Godzilla e kong" che nel frattempo ha raggiunto i 558,7 milioni di dollari al botteghino mondiale. Al momento si stima che in Nordamerica la pellicola sia arrivata ad incassare 191,8 milioni di dollari. Nei mercati internazionali più 3,8 milioni di dollari per questo fine settimana, per un totale di 366,9 milioni di dollari. Mancano solo 10 milioni di dollari al superamento di "Kong Skull Island" (2017) che ottenne un totale mondiale di 568.6 milioni e diventare il più grande incasso (senza rivalutazione monetaria) del Monsterverse. Numeri talmente forti da costringere la Warner a mettere in cantiere un nuovo capitolo del franchise per il grande schermo.