Joe Alwyn ha parlato per la prima volta della rottura con Taylor Swift
"È difficile da affrontare", ha confessato l'attore britannico
A più di un anno di distanza, Joe Alwyn ha rotto il silenzio sulla fine della sua relazione con Taylor Swift. Ad aprile 2023, infatti, era circolata la notizia della rottura tra le due star dopo più di sei anni insieme.
JOE ALWYN, COSA HA DETTO SU TAYLOR SWIFT
Lo ha fatto con un’intervista: Joe Alwyn ha commentato per la prima volta la fine della storia d’amore, durata più di se anni con Taylor Swift. Alla domanda se avesse ascoltato il nuovo disco della cantante, The Tortured Poets Department – che prende il nome da un gruppo whatsapp tra Joe Alwyn, Andrew Scott e Paul Mescal, “The Tortured Man Club” –, l’attore britannico ha risposto: “Spero che la gente possa empatizzare e comprendere le difficoltà che nascono dalla fine di una relazione lunga, piena d’amore e impegno. È difficile da affrontare. Ciò che è insolito e anormale in questa situazione è che, una settimana dopo, è improvvisamente di dominio pubblico e il mondo esterno può esprimere un’opinione”.
TAYLOR SWIFT E JOE ALWYN, L’AMORE VISSUTO IN PRIVATO
Senza quindi svelare se avesse ascoltato il nuovo album della popstar, che contiene alcune tracce a lui dedicate – una su tutte “So Long, London” - l’attore ha sottolineato come in questi mesi abbia voluto affrontare la rottura in privato, così come, insieme a Swift, avevano cercato di proteggere il più possibile la loro relazione dall’opinione pubblica: “C’è qualcosa di molto reale che improvvisamente viene gettato in uno spazio molto irreale: tabloid, social media, stampa, dove viene poi sezionato, speculato, distorto oltre il riconoscibile. E la verità è che, a questo punto, ci sarà sempre una discrepanza tra ciò che è noto e ciò che viene detto. Ho fatto pace con questa cosa”. E ancora: “Non è mai stata una cosa da commercializzare, e non ho intenzione di farlo ora. Il tutto poi è successo poco più di un anno fa, mi sento fortunato ad essere in un bel momento della mia vita ora, sia professionalmente che personalmente. Mi sento molto bene”.
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