Non ha bisogno di presentazioni. Ogni volta che c’è lei, è subito grande evento. Stiamo parlando di Laura Pausini, un orgoglio tutto italiano che continua ad esportare anche all’estero la grande tradizione della musica italiana. Oggi è stata ospite ai microfoni di Collettivo Zeta in diretta e ha lanciato la sua ultima creatura, il brano Ciao che arricchisce la tracklist dell’album Anime Parallele.
LASCIARSI MA CON IL SORRISO SULLE LABBRA
Ciao vanta firme come Sam Smith, Fraser T Smith, Paolo Carta, la stessa Laura Pausini, Antonio Di Martino e Anice. Rappresenta la fotografia di una sofferenza consapevole, non ignorata o rinnegata, e che una volta attraversata, se respirata fino in fondo, porta alla libertà. Prodotto da Paolo Carta e Fraser T Smith, già produttore di Adele e Drake tra gli altri, questo nuovo singolo è un brano trascinante, dalle sonorità clubbing, che ipnotizza dal primo ascolto. Un pezzo che dimostra ancora una volta come la Pausini sia in grado di contaminarsi con la contemporaneità pur preservando la sua cifra.
“È un brano molto particolare che ho avuto la fortuna di ricevere inaspettatamente questa estate” racconta Laura Pausini. “La fine di un rapporto non necessariamente d’amore (un’amicizia o una collaborazione) che si interrompe in un modo pacifico, consapevole, maturo. Racconta di come sia possibile staccarsi desiderando per l’altro una vita serena, e lo si fa con il sorriso sulle labbra”.
Presentato il 24 Settembre a Milano con uno speciale silent party a bordo di un double deck personalizzato, che ha ospitato per questo ascolto in anteprima media, influencer e centinaia di fan accorsi a salutare l’artista per le strade della città. Il nuovo singolo di Laura Pausini porta con sé anche un messaggio profondo e attuale:
“Oggi più che mai siamo circondati da storie che non trovano un lieto fine, storie di violenze psicologiche e fisiche, subite perché qualcuno non riesce ad accettare l’abbandono, o il fallimento di una relazione. Per questo credo sia fondamentale coltivare la cultura dell’accettazione, il rispetto della volontà di chi si ama, la consapevolezza che amare non vuol dire possedere, e saper lasciar andare non è solo un dovere ma anche un tassello importante per la propria crescita emotiva. Ogni persona ha un valore, una volontà, una voce che va ascoltata e rispettata, anche quando decide di dire addio. Lasciar andare è forza, maturità, non debolezza. Auguro a tutti di essere più consapevoli e umani nel momento del ciao”