Le storie di Topolino si evolvono, i grandi racconti che hanno animato le pagine del settimanale negli ultimi tempi
Topolino e Zio Paperone – ma non solo loro – tra i protagonisti delle grandi storie a puntate pubblicate negli ultimi anni sulle pagine del settimanale
Quella di Topolino degli ultimi anni è stata una gestione molto virtuosa, che ha portato a una grande maturazione per il settimanale. Una crescita che passa dalle mani e dalla mente di Alex Bertani, il Direttore che dal settembre del 2018 ha preso in mano le redini della testata. Sei anni (scoccati proprio questo mese) che hanno portato importanti cambiamenti. Soprattutto nell’ambito delle storie pubblicate, che hanno assunto uno spessore maggiore rispetto al passato.
Più storie a episodi, spalmati su diversi numeri, e meno racconti autoconclusivi, quelli che iniziano e finiscono sullo stesso albo. Una scelta che richiede una maggiore pianificazione, ma che ha permesso a tanti autori di esprimersi al meglio delle proprie potenzialità grazie al maggiore spazio a disposizione.
E sono diversi gli esempi di storie seriali che meritano una menzione, in virtù anche di raccolte dedicate in volume, dopo la pubblicazione su Topolino. Di quali parliamo? Di queste:
- Topolino e le Nebbie di Meyrink
- Topolino e l’Incubo dell’Isola di Corallo La Ciurma del Sole Nero
- L’Antologia di Blue Valley Peaks
- La Ciurma del Sole Nero
- Fast Track Mickey
Storie molto diverse tra loro, ma in grado di catturare l’attenzione grazie a narrazioni ben orchestrate e a disegni magnetici. Andiamo a scoprirne i dettagli.
Topolino e le Nebbie di Meyrink
Partiamo dall’eccezione (che, come si suol dire, conferma la regola) alla pubblicazione seriale su più numeri. “Topolino e le Nebbie di Meyrink” è sì una storia a puntate (due), ma uscita sullo stesso numero di Topolino, il 3556. Siamo nell’ambito del genere horror, con il filone di storie “Lord Hatequack presenta… l’ora del terrore”, in cui il narratore ci cala in racconti che potrebbero essersi verificati oppure no. Lasciandoci eternamente in dubbio. Qui Topolino si perde per le strade di Meyrink, una cittadina dall’ispirazione europea, tra misteri e leggende urbane. Una storia orchestrata ai testi da Marco Nucci e ai disegni di Fabio Celoni, entrambi capaci di creare atmosfere soffocanti ma sempre nel rispetto dello stile Disney.
Topolino e l’Incubo dell’Isola di Corallo
Ancora Marco Nucci (ai testi), questa volta con Casty (ai disegni) ad affiancarlo in “Topolino e l’Incubo dell’Isola di Corallo”. Una storia premiata a Lucca Comics & Games 2023 con il prestigioso premio Gran Guinigi. Un noir che contrappone ancora una volta Topolino e il suo acerrimo rivale Macchia Nera. Ma lo fa questa volta in una modalità molto diversa, dove il mistero che avvolge le situazioni narrative sembra davvero non avere spiegazioni. Quale sarà il piano di Macchia Nera questa volta? Spetterà a Topolino (e ai lettori) scoprirlo.
L’Antologia di Blue Valley Peaks
Il passato di Zio Paperone è sempre stato una miniera (termine ad hoc per lui) di storie emozionanti. Non fanno eccezione quelle raccolte ne “L’Antologia di Blue Valley Peaks”, pubblicate su Topolino tra il 2023 e il 2024. E che riscoprono i primi passi nelle terre del Klondike del rampante Paperone, quando ancora non era il ricchissimo papero che conosciamo oggi. Il tutto a opera di Corrado Mastantuono, autore unico dell’intero filone di storie.
La Ciurma del Sole Nero
Anche la fantascienza nella gestione di Alex Bertani di Topolino. Con una saga, "La Ciurma del Sole Nero" ad ampissimo respiro che ha trovato posto sulle pagine di Topolino tra il 2021 e il 2024. Il Capitano Tomorrow è l’orecchiuto protagonista che da il nome al settimanale. Ad affiancarlo i compagni d’avventura di sempre, in vesti inedite e calzanti per l’occasione. Una vera e propria epopea alla deriva nello spazio in cerca di soluzioni a problemi propri e altrui.
Fast Track Mickey
Chiudiamo la carrellata di storie seriali pubblicate su Topolino, e che ritornano in volume con “Fast Track Mickey”. Qui la narrazione gravita intorno al mondo dei motori, con la “banda dei topi” al completo in due archi narrativi diversi. Il primo “sotto copertura”, nel tentativo di fermare una competizione illegale. Il secondo ci proietta all'interno di una competizione vera e propria. Il tutto orchestrato da Claudio Sciarrone, sul filo conduttore dell’adrenalina pura di una gara automobilistica ad altissima pressione.
Queste sono alcune delle grandi storie degli ultimi tempi che hanno coinvolto la banda Disney. Cosa li attenderà nel futuro del settimanale? Ai lettori il piacere della scoperta.