Leo Gassman su Radio Zeta lancia il suo ultimo singolo con il cappello da Pikachu
Il cantante rivela di paragonare la fine di una relazione allo scioglimento di una band nel nuovo brano
Ai microfoni di Collettivo Zeta oggi è stata la volta di Leo Gassman che ha lanciato il suo ultimo singolo, Take That, un brano divertente, scanzonato e dal sapore primaverile, perfetto da ballare. Ecco cosa ha detto nella chiacchierata con Niccolò Giustini e Simone Palmieri.
CHI È?
Leonardo Gassman, conosciuto come Leo Gassman, è nato a Roma il 22 Novembre del 1998. È il figlio di Alessandro Gassman e di Sabrina Knaflitz, e nipote del più celebre Vittorio Gassman, storico attore italiano. Scopre giovane la passione per la musica e studia al conservatorio di Santa Cecilia, nel 2018 debutta a X Factor 12. La svolta però arriva nel 2020 con la partecipazione a Sanremo 2020 in cui vince la sezione Nuove Proposte con “Va Bene Così”. Il giovane ha all’attivo già un album, uscito il 7 Febbraio, che si intitola Strike e contiene ben 14 brani, compreso l’inedito cantato nella settantesima edizione di Sanremo. A X Factor 2020 è salito di nuovo sul palco in qualità di ospite con Elodie e Carl Brave.
L’INTERVISTA
L’intervista si apre commentando il cappello di pikachu che Leo Gassman indossa in radiovisione. “Io sono un fan dei pokémon” ammette il cantante. “L’estate è il momento che mi mette più allegria, sono metereopatico. Preferisco scrivere le canzoni quando è estate. Quando sono triste difficilmente riesco a scrivere. Quando mi sento giù viaggio molto.” Nicolò allora ne approfitta per chiedere quale è stata l’ultima meta che ha visitato. “Londra. Lì c'è una grande cultura del teatro. Mi sono imbucato anche all’after party di uno dei miei artisti preferiti.” Poi si passa a parlare del suo ultimo singolo.
“In realtà mi piacciono molto le canzoni dei Take That (gruppo musicale anni 90), ma nella canzone paragone lo scioglimento delle grandi band come la fine di una relazione. La canzone riflette sul fatto che a volte la frase - per sempre - ha un significato più profondo. È importante vivere ora quello che abbiamo senza preoccuparsi troppo di quello che sarà”. Poi Gassman dice: “Una canzone che ho scritto con Marco Rissa. Partiamo da sue idee e poi cerchiamo di adattare a me. Lui è stato uno dei fondatori dei The Giornalisti.” Poi l'intervista a virato sulla sua esperienza come attore. “Mi sono visto bene sul set che ho vissuto come fosse casa mia. Fin da piccolo ho respirato quel clima e quindi è stato molto semplice” confessa il cantante parlando di quando ha interpretato Franco Califano. Poi ha accennato qualche nota della celebre canzone “Tutto il resto è noia”.