Maratona di Harry Potter, non solo libri e film: i migliori videogiochi, fumetti e manga per vivere l’atmosfera magica del periodo natalizio

Il maghetto di J.K. Rowling è degnamente accompagnato da produzioni videoludiche, oltre al giusto mix di fumetti occidentali e manga orientali

Le giornate si accorciano, le temperature calano, i piumoni cominciano a fare capolino dai mobili e la cioccolata calda diventa un’ottima idea. Tutti segnali chiari di come i tempi siano maturi per dar vita a una delle tradizioni preferite dai nerd nati a cavallo degli anni ’90 e 2000. Ma anche per i più piccini, perché le tradizioni vanno tramandate. È il momento perfetto per la consueta maratona di Harry Potter.

L’avvicinarsi del periodo natalizio è quel frangente in cui si risveglia negli aspiranti maghetti la necessità di lasciarsi avvolgere dalle atmosfere di Hogwarts e dintorni. Un qualcosa che è possibile vivere in tantissimi modi diversi. Perché sì, ci sono i libri di J.K. Rowling, punto inamovibile da cui non si prescinde. Ci sono le pellicole cinematografiche, con tutte le diverse espansioni del caso (da Animali Fantastici alla serie in arrivo nel prossimo futuro). Ma ci sono anche tanti contenuti “collaterali”, tra videogiochi, fumetti e manga, che permettono di estendere anche ad altri ambiti la tanto amata maratona di Harry Potter.

LA GIUSTA MARATONA DI HARRY POTTER ANCHE PER I VIDEOGIOCATORI

E partiamo proprio dai videogiochi che nel corso degli anni hanno accompagnato tutti i delusi che non hanno ricevuto la tanto attesa lettera di ammissione a Hogwarts. Di modi per rimediare, in formato videoludico, ce ne sono stati tantissimi. Partendo dalla serie curata da Electronic Arts, pubblicata dal 2001 al 2011, che ha accompagnato di volta in volta le varie uscite cinematografiche con un videogame ad hoc. A cui ci sentiamo di affiancare le trasposizioni in salsa LEGO, raccolte di recente nella LEGO Harry Potter Collection.

Le evoluzioni non sono mancate, soprattutto negli ultimi tempi, con i team di sviluppo che si sono prodigati per creare esperienze inedite che espandessero l’universo narrativo di Harry Potter. Come avviene in “Hogwarts Legacy”, videogioco targato Warner Bros arrivato sugli scaffali nel febbraio 2023, che ha portato i videogiocatori nell’universo creato da J.K. Rowling pur discostandosi da quelle che sono state le sue narrazioni. Nel titolo in questione gli utenti sono proiettati in un’epoca storica differente (fine ‘800) nei panni di uno studente che accede alla Scuola di Magia e Stregoneria direttamente al quinto anno. Un videogioco d’azione con elementi da RPG (gioco di ruolo) in cui sviluppare le caratteristiche del proprio alter ego digitale per riuscire al meglio nei combattimenti cui si è chiamati a prender parte.

Altro gioco che sicuramente toccherà le corde della nostalgia è “Harry Potter: Campioni di Quidditch”, arrivato tra il mese di settembre (su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC) e quello di novembre (su Nintendo Switch) di quest’anno. Un videogioco che non necessita di presentazioni particolari, considerando che già solo il nome rappresenta un biglietto da visita piuttosto eloquente. In sella alle scope, l’obbiettivo è di portare a casa il risultato nelle partite dello sport più amato da maghi e streghe. Qualcosa di fantastico per chi ha amato questa tipologia di gameplay nei giochi di inizio millennio di Electronic Arts. Ma che, all’epoca, era costretto ad attendere precisi momenti della trama per poterli vivere.

“VANISH” E “DAMN THEM ALL”, L’AZIONE SI INTRECCIA CON LA MAGIA

Anche il mondo dei fumetti ha il suo carico di magia e stregoneria che permette di godere dell’atmosfera natalizia. Sebbene in sostanza in questo caso ci si discosti da quelli che sono i contenuti classici della maratona di Harry Potter. Due le storie che arrivano in Italia grazie a Saldapress, con entrambe le narrazioni che si esauriscono in due volumi.

Nella prima, “Vanish”, di Donny Cates e Ryan Stegman, pubblicata negli USA da Image Comics, troviamo Oliver Harrison, un uomo che vive un’esistenza sul filo della follia. Uso smodato di fumo e alcol, unito a un pizzico (di troppo) di (mal)sana paranoia lo spingono a dubitare della realtà che lo circonda. E anche del fatto che, da piccolo, sarebbe stato un eroe leggendario in grado di sgominare una pericolosissima minaccia grazie all’uso della magia. Verità o bugia auto-indotta? Lo sviluppo della storia, negli otto numeri che la compongono (per un totale di circa 240 pagine), aiuteranno a far luce sul mistero. E forse aiuteranno anche Oliver a rimettersi sulla giusta carreggiata, in un racconto fantasy condita da superpoteri e magia orchestrato ad arte da due star del fumetto internazionale

Nella seconda storia, “Damn Them All”, di Simon Spurrier e Charlie Adlard (disegnatore di The Walking Dead) e pubblicata negli States da Boom! Studios, il tema è quello dell’occultismo unito al crime urbano con la narrazione che si lega a filo doppio con la magia. In questo caso la protagonista, Ellie Hawthorn, è una detective che indaga su eventi sovrannaturali. La morte dello zio, mago formidabile ed esperto dell’occulto, la catapulterà in un vortice di eventi complicato da gestire, per quanto non impossibile. Le creature demoniache che lo zio teneva lontane dal nostro mondo con la propria magia ora sono libere, e toccherà a Ellie evitare che la situazione sfugga al controllo. Un viaggio lungo dodici numeri americani (per un totale di circa 350 pagine) da vivere tutto d’un fiato.

“MASHLE: MAGIC & MUSCLES”, MAGIA CONTRO FORZA FISICA: CHI LA SPUNTA?

Se le letture appena citate non dovessero essere sufficienti, è giusto segnalare che anche il mondo dei manga (e degli anime) offre spunti per chi non si accontenta della maratona di Harry Potter.

Grazie a Star Comics è arrivata in Italia – disponibile ora completa di tutti i suoi numeri – “Mashle: Magic & Muscles” , serie che si compone di diciotto numeri. Così come nel mondo della Rowling, anche in questo manga il mondo che circonda il protagonista è permeato della magia, che viene usata davvero per fare qualunque cosa. Esserne sprovvisti rappresenta un problema non da poco, come nel caso di Mash, costretto a vivere un’esistenza nascosta da sguardi indiscreti all’interno di una foresta, in compagnia del nonno. Potenziando intanto il proprio corpo, sotto il punto di vista muscolare. Qualcosa minaccerà però la sua tranquillità, e per preservare la quiete di suo nonno sarà costretto a iscriversi all’Accademia Magica Easton. Ma come fare a sopravvivere in un contesto dove tutto richiede l’uso di magia? Mash ha il suo asso nella manica…

"OVER MY DEAD BODY", AD OGNI SCUOLA I SUOI PROBLEMI

Una storia sicuramente interessante per chi fosse alla ricerca di ulteriori racconti con cappelli a punta è quella che si trova all’interno del graphic novel young adult “Over my dead body”, di Sweeney Boo, che arriva in Italia grazie a Edizioni BD. Un racconto in più capitoli che ci porta all’interno di un edificio scolastico che richiama alla memoria – per conformazione e caratterizzazione – il più famoso castello di Hogwarts.

Qui i giovani protagonisti, alle prese con i consueti drammi adolescenziali tipici dell’età che stanno attraversando, dovranno vedersela anche con una minaccia squisitamente sovrannaturale. Una giovane scompare, in maniera analoga a quanto accaduto a un’altra studentessa diversi anni prima. Ma che fine hanno fatto? E c’è modo di riportarle indietro? Una corsa contro il tempo che tiene con il fiato sospeso, grazie al ritmo della narrazione che alterna momenti descrittivi ad altri di azione che dona all’intero racconto connotati mistery-fantasy molto interessanti.

Di opzioni per vivere appieno l’atmosfera natalizia condita dalla maratona di Harry Potter ce ne sono tante: a ognuno la sua!

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