22 aprile 2021, ore 17:42 , agg. alle 17:57

È stato nostro ospite lo scorso Gennaio per parlarci del suo singolo d’esordio “Concedimi” (ne abbiamo parlato qui), ora diventato disco di platino.
Oggi è tornato per parlarci del suo nuovo lavoro: è Matteo Romano il nostro ospite in Collettivo Zeta!
Dalle tue ultime storie su Instagram, condividi con noi il fatto che hai trovato le memo vocali di “Concedimi” che cantavi al telefono lo scorso anno. Che emozione è stata? “Pazzesca. Le memo vocali le utilizzo come metodo di realizzazione per ogni brano che compongo. Anche con il mio ultimo lavoro è andata così”.



“Casa di specchi”: il nuovo singolo di Matteo Romano

Fuori il 30 Marzo, “Casa di specchi” è il nuovo singolo di Matteo Romano

Hai detto che con questo singolo sei uscito dalla tua zona di comfort. “Si, specialmente nel video perché è un po’ come se volessi mostrare la mia crescita da ‘Concedimi’. Sono stato catapultato in questo mondo pazzesco in cui mai mi sarei immaginato di arrivare così velocemente e così giovane, quindi ho voluto mostrare un po’ il mio cambiamento che c’è stato negli ultimi mesi”.
C’è un nuovo formato audio che hai utilizzato, il Dolby Atmos. “Si, questo formato permette di far ascoltare il suono in maniera tridimensionale: una cosa che mi piace molto, un po’ come se ci si volesse addentrare all’interno del pezzo”.

Il testo di “Casa di specchi”

Questo testo è molto profondo, così come il precedente. Quando dici che è tutto più grande di te e che ti fa male, cosa intendi? “In realtà questa canzone parla di una storia di due persone che si cercano e si desiderano ma non riescono a dimostrarselo. È in questo senso il ‘mi fa male’, il non riuscire a dimostrare i propri sentimenti e sentire quest’impotenza da una relazione che ci blocca in realtà. In generale questo periodo ha influito, ma qui mi riferisco principalmente alla mancanza di comunicazione: quando si ha paura di dichiararsi e si ha un timore generale”.
Abbiamo percepito dal testo anche una difficoltà nel gestire la vita quotidiana ed il tuo successo inaspettato. “Diciamo di si, in generale però volevo riferirmi a ciò che sta succedendo. Ovviamente è stato un anno pazzesco per me, ma penso che ho ancora tanto da imparare e da gestire bene”.

Il videoclip di “Casa di specchi”

Come sei riuscito a portare il letto in quel lago? “Eravamo sul lago Sirio, vicino ad Ivrea. Non conoscevo questo posto, ne sono rimasto affascinato. Non è il mio letto, ha fatto tutto la scenografa. Il video racconta me che esco dalla mia camera: il letto viene trasportato in questo ambiente che è del tutto diverso, fuori dalla mia zona sicura. Davanti a me c’è questo specchio che è una metafora di ciò che ci restringe, che ci porta a non vivere a pieno una situazione”.



Le domande dei fan di Matteo Romano

Ecco le domande che i fan hanno fatto a Matteo Romano tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.
C’è qualcosa pronto per l’estate? “Sto continuando a scrivere, a lavorare. Chissà! Spero di si. Adesso voglio provare a sperimentare, a fare qualcosa di nuovo”.
@ag_mi: è sempre stato il tuo sogno cantare o volevi fare anche altro nella vita? “È sempre stato il mio grande sogno ma non ho mai avuto il coraggio di dirlo apertamente, fin quando non è cominciato tutto su Tik Tok. Da quando sono piccolo ho foto di me che cantavo”.



Giochiamo a “specchiamoci” con Matteo Romano

È arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno chiesto a Matteo Romano di vedere quanto ne sa sugli specchi.
Quale tipo di specchio è adatto alla concentrazione di radiazioni solari per generare calore? “Cubico?”. No, curvo.
Come viene definita l’immagine riflessa attraverso uno specchio? “Virtuale”.
Dove fu realizzato il primo specchio di vetro? “Murano”.
Dove esiste una camera ottica che ti permette di vedere la città grazie ad un gioco di specchi? “Parma”.
Di quale disciplina lo specchio è considerato oggetto di culto? “Shintoismo”.
Con quale oggetto venivano lanciati i messaggi utilizzando lo specchio? “Eliografo”.
Bravissimo Matteo!

La canzone della tua vita

Alla fine di ogni intervista, gli ospiti di Collettivo Zeta scelgono una canzone che rappresenti la loro vita.
Matteo Romano ha scelto “Growing Pains” di Alessia Cara.
Perché? “Ho sempre amato Alessia Cara, da sempre una delle mie cantanti preferite. Questa canzone è particolarmente significativa per me perché parla un po’ dei problemi della crescita, dell’adolescenza”.
Grazie Matteo Romano per essere stato con noi! Ti aspettiamo presto nei nostri studi!


Matteo Romano a Radio Zeta: la mia crescita nel nuovo singolo ‘Casa di Specchi’