Meta, l'Autorità europea vieta all'azienda l'uso dei dati personali per scopi pubblicitari
Il Comitato europeo per la protezione dei dati impone a Meta di cessare l'uso dei dati personali per scopi pubblicitari. La risposta di un portavoce
Il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB), l'organizzazione responsabile dell'aggregazione delle Autorità nazionali per la protezione dei dati personali, ha emesso una decisione "urgente e vincolante" che impone a Meta, l'azienda madre di Facebook e Instagram, di cessare l'uso dei dati personali degli utenti per scopi pubblicitari. L'Autorità irlandese è stata incaricata dal Comitato di assumere il ruolo di autorità di controllo principale e di adottare, entro due settimane, "misure definitive riguardanti Meta e di imporre un divieto di trattamento dei dati personali per pubblicità comportamentale sulle basi giuridiche del contratto e sull'interesse legittimo in tutto lo Spazio economico europeo", si legge sul sito dell'EDPB.
Meta, un portavoce risponde all'EDPB
"Abbiamo già annunciato che daremo alle persone nell'Unione Europea e nello Spazio Economico Europeo la possibilità di esprimere il proprio consenso e, a novembre, offriremo un modello di abbonamento per ottemperare ai requisiti normativi". Così un portavoce di Meta commenta la decisione dell'EDPB. "I membri sono a conoscenza di questo piano da settimane, in cui ci siamo già impegnati pienamente per arrivare a un risultato soddisfacente per tutte le parti. Questo sviluppo ignora ingiustificatamente questo attento e solido processo di regolamentazione". Qualche giorno fa Meta ha annunciato, infatti, che offrirà agli utenti europei la possibilità di sottoscrivere un abbonamento mensile per utilizzare Facebook e Instagram senza pubblicità. Gli utenti avranno anche la possibilità di continuare a utilizzare questi servizi gratuitamente, ma visualizzando inserzioni mirate e pertinenti per loro.
Facebook e Instagram a pagamento
"Crediamo fermamente in una internet gratuita supportata dagli annunci e continueremo a offrire l'accesso gratuito ai nostri prodotti e servizi indipendentemente dalle diverse disponibilità economiche. Ci impegniamo a mantenere le informazioni delle persone private e sicure, ai sensi delle nostre normative e del Regolamento Ue sulla protezione dei dati", spiega Meta. "Per ottemperare alle normative Europee in continua evoluzione - specifica la società- stiamo introducendo la possibilità di sottoscrivere un abbonamento in Ue, See e in Svizzera. A novembre, offriremo alle persone che utilizzano Facebook o Instagram che risiedono in queste regioni la possibilità di continuare a utilizzare questi servizi personalizzati gratuitamente con la pubblicità, oppure di sottoscrivere un abbonamento per non visualizzare più le inserzioni. Le informazioni delle persone che decideranno di sottoscrivere l'abbonamento non saranno utilizzate per gli annunci pubblicitari". Ecco quanto costa l'abbonamento.