Domani, venerdì 27 maggio, uscirà 'Farfalle', il singolo inedito di Michele Merlo, morto il 6 giugno del 2021 a Bologna per una leucemia fulminante. Una canzone che colpisce per la grande forza espressiva e per il profondo significato del testo.
‘Farfalle’: il singolo inedito di Michele Merlo
Pochi prima della sua scomparsa, Michele Merlo era a Modena al Take Away Studios con Daddo, Riky e Fra. Con lo stop causato dalla pandemia, sentiva il bisogno di confrontarsi con loro per mettere in fila le idee rimaste “tra le righe della sua anima”, pronte a “liberarsi come farfalle”. Nasce così una canzone con una grande forza espressiva e un profondo significato del testo che racconta le mille sfaccettature dell’anima romantica e ribelle di Michele. Nel singolo sono racchiuse sia la consapevolezza di essere un'anima “fragile", sia la voglia di riconquistare quel “sistema” che lo aveva con il tempo un po' "dimenticato". Tutto questo è 'Farfalle' che l’Associazione Romantico Ribelle, Universal Music, Senza Dubbi e Take Away Studios hanno deciso di regalare a coloro che porteranno per sempre Michele nel cuore.
Michele Merlo: l’evento per il primo anniversario della scomparsa
Lunedì 6 giugno, ad un anno esatto dalla scomparsa di Michele Merlo, presso lo Stadio Comunale di Rosà (Vicenza), si terrà alle ore 20.30 un incontro di calcio tra Play2Give, progetto di charity sostenibile, e l’associazione solidale Romantico Ribelle. Si tratta di un progetto condiviso con il Comune di Rosà, in collaborazione con la Nazionale Italiana Cantanti e La Partita del Cuore Onlus. L’evento è stato ideato insieme alla famiglia di Michele e servirà a divulgare gli obiettivi dell’Associazione Romantico Ribelle nata per ricordare il giovane cantautore.
Proseguono le indagini sulla scomparsa di Michele Merlo
Intanto, prosegue l'inchiesta della procura di Vicenza sugli ultimi giorni del cantautore. Indagato, al momento, il medico di famiglia che lo visitò.
Il giovane è scomparso nella tarda serata di domenica, 6 giugno 2021. "Michele si sentiva male da giorni e mercoledì si era recato presso il pronto soccorso di un altro ospedale del bolognese che, probabilmente, scambiando i sintomi descritti per una diversa, banale forma virale, lo aveva rispedito a casa. Anche durante l’intervento richiesto al Pronto soccorso, nella serata di giovedì, pare che lì per lì non fosse subito chiara la gravità della situazione", così scriveva in una nota la famiglia che aveva anche voluto "smentire categoricamente quanto alcuni disinformati scrivono sui social: Michele non è stato in nessun modo vaccinato contro il Covid. Michele è stato colpito da una severa forma di leucemia fulminante con successiva emorragia cerebrale".