A Pasquetta piove. Come sempre. L'Italia è divisa in due: maltempo al nord, pioggia al centro, sole al sud. Ma per quale motivo nel giorno dopo Pasqua si usa fare il picnic fuori città?
Facciamo un salto indietro. Il giorno di Pasquetta, chiamato lunedì dell’Angelo o lunedì di Pasqua, ricorda quello che si narra nei Vangeli. Il sito Geopop, che fa divulgazione scientifica ad altissimi livelli, scrive:
"Il giorno dopo la resurrezione di Gesù le tre Marie andarono presso la sua tomba per imbalsamare il corpo, ma trovarono il sepolcro vuoto e restarono sgomente fino a quando un angelo, apparso in cielo, non le informò che Gesù era risorto.
È quindi una ricorrenza religiosa cristiana, ma è spesso vissuto come una festa civile, ufficialmente riconosciuta dalle istituzioni italiane e da quelli di molti altri Paesi per “allungare” di un giorno la Pasqua".
PASQUETTA: UN TERMINE UTILIZZATO SOLO IN ITALIA
Soltanto in Italia si usa il termine Pasquetta, ormai diffuso da molti anni. Il giorno del Lunedì dell'Angelo è festivo - rosso - sul calendario. Si tratta di una festa pubblica dal 1947: in quell'anno il Governo decise di allungare le festività di Natale (istituendo il 26 dicembre) e di Pasqua (con il Lunedì).
LA GITA SEMPRE DI MODA CON LA RADIO PROTAGONISTA
Resta, però, un modo unico per festeggiare che unisce intere generazioni: la gita fuori città. Mare, parchi pubblici, montagna e laghi. Grigliata di carne d'ordinanza con la brace accesa da mezzogiorno alla sera con la musica "a palla": la radio è da sempre la grande protagonista della Pasquetta degli italiani. Una moda che entusiasma anche la Generazione Zeta, che ci ascoltano tutti i giorni sia in auto (durante il viaggio) in comitiva, sia una volta giunti a destinazione. Un modo unico e tradizionale per trascorrere in spensieratezza un giorno di relax con gli amici.