Pirati dei Caraibi e Top Gun 3, parla il produttore sui due franchise. Ecco cosa ha rivelato
Jerry Bruckheimer dice che i tempi del sequel di Maverick dipendono dai prossimi impegni di Tom Cruise
Da una parte i pirati più celebri del cinema contemporaneo, dall’altra il pilota da caccia in grado di fare record di incasso al botteghino. Pirati dei Caraibi e Top Gun sono due vere e proprie galline dalle uova d’oro, Se da un lato il futuro del primo appare nebuloso, sul secondo invece le cose sembrano essere più concrete. Vediamo nel dettaglio.
IL RITORNO DI JACK SPARROW?
Sono passati quasi sette anni dall'uscita nelle sale dell'ultimo film Pirati dei Caraibi e la Disney è ancora alla ricerca di un modo per navigare in nuove acque per il franchise di grande successo . Secondo quanto riferito, ci sono state molte idee sul futuro della saga, incluso un film con Margot Robbie nel ruolo principale e un piano che prevede di riportare anche il Jack Sparrow di Johnny Depp. Allo stato attuale, tuttavia, sembra che il franchise stia procedendo con un riavvio totale, ricominciando da capo con nuove idee e nuovi personaggi. A dirlo è stato il produttore Jerry Bruckheimer che durante una recente intervista a Comicbook ha affermato: “Visto che con Pirati realizzeremo un reboot, sarà più facile da organizzare perché non dovremo attendere certi attori.”
TOP GUN 3, IN BALIA DI TOM CRUISE
Il primo film lo consacrò nel 1986 come astro nascente del cinema americano, il secondo invece, salvò letteralmente le casse dei cinema post pandemia con 1 miliardo e mezzo di dollari in tutto il mondo. Il destino di Top Gun è ovviamente incrociato a quello di Tom Cruise, l’ attore protagonista che figura anche nel ruolo di produttore esecutivo. “È difficile da dire, non lo sappiamo” ha detto il produttore su quando verrà realizzato il terzo capitolo. “Non si può sapere perché con Top Gun hai un attore iconico e geniale, ma non è chiaro quanti altri film dovrà girare prima di Top Gun“.