I FINALISTI
A dominare la classifica dei libri finalisti per il Premio Strega 2022 c’è Spatriati di Mario Desiati per Einaudi, che ottiene 244 voti. Al secondo posto Claudio Piersanti con Quel maledetto Vroskij per Rizzoli, terzo Marco Amerighi con Randagi di Bollati Boringhieri. Il quarto posto è ancora dell’editore torinese Einaudi, che piazza Niente di vero di Veronica Raimo, testo vincitore già del Premio Strega Giovani assegnato nella giornata del 7 giugno. In quinta posizione, ex aequo, si collocano Nova di Fabio Bacà per Adelphi e Alessandra Carati con E poi saremo salvi, proposto per Mondadori.
IL RIPESCAGGIO
Alla sestina suddetta si aggiunge un titolo ripescato: il regolamento dello Strega prevede infatti che, qualora in Cinquina salgano solo grandi editori, si operi il ripescaggio del più votato tra gli editori medio-piccoli. È così che, per la prima volta nella sua storia, il Premio Strega ha ben 7 finalisti con il ripescaggio di Nina sull’argine di Veronica Galletta, edito minimum fax.
Dispiacere per il promettente esordio di Jana Karšaiová, Divorzio di velluto, pubblicato da Feltrinelli.
Manca solo un mese un mese alla finalissima che decreterà il vincitore della 76esima edizione del Premio. Questa si terrà il 7 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.