Lo scorso 17 marzo è uscito l'ultimo progetto dell'artista ligure. A distanza di sei anni e mezzo, si tratta infatti del secondo capitolo della serie “Teoria del contrario”. Il Mixtape contiene diciannove brani e ben tredici featuring, a certificare il fatto che il rapper ha voluto coinvolgere gran parte della scena, puntando sia su artisti popolari che sulle nuove leve. Dani Faiv nel 2022 ha pubblicato l'album “Faiv”, disco all'interno del quale aveva già iniziato a sperimentare nuove sonorità rispetto al passato.
UN PROGETTO RICCO DI SPUNTI DI RIFLESSIONE
Rispetto al primo capitolo della serie, emerge un Dani Faiv più maturo e soprattutto più versatile. Sono presenti diverse sonorità, non mancano ad esempio quelle dubstep nel brano “Legame” oppure quelle latine nel brano “Rapido”. Tante le tematiche toccate all'interno del tape, come ad esempio in “Piccolo Faiv”, brano in cui parla di come il fatto di diventare padre lo abbia cambiato. Altra tematica è quella della morte, analizzata all'interno di “Lassù”. Non manca inoltre quella legata all'inquinamento ambientale, trattata dall'artista in “Cadere giù”.
I FEATURING DI “TEORIA DEL CONTRARIO 2”
Gli ospiti del progetto sono tantissimi. Si parte da elementi di spicco della scena italiana come Ensi, Nerone e Jack the Smoker. Non potevano mancare le collaborazioni di Gianni Bismark e Vegas Jones, artisti che hanno collaborato con lui in diverse occasioni. Anche Olly è presente all'interno del tape nel brano “Cadere giù”. Tanti sono i giovani che Dani Faiv ha voluto coinvolgere, come Disme, Vaz Tè e Diss Gacha. Per quanto riguarda le produzioni, l'artista ha fatto partecipare diversi nomi, certificando la varietà di suoni presenti all'interno del progetto. Oltre ai soliti Kanesh, Stage, Pitto Stail, ci sono anche Mixer T, Big Joe, Duggy e 2ND Roof. Il rapper è intenzionato a riprendersi la scena attraverso un progetto che vale la pena di ascoltare per le varietà che offre e per i numerosi spunti di riflessione.