Serena Brancale su Radio Zeta: “Quando mi ha chiamato Annalisa non l’ho riconosciuta”
Rivedi l'intervista completa alla giovane cantautrice pugliese su RTL 102.5 Play
È iniziata una nuova settimana su Radio Zeta e negli studi milanesi è passata a trovarci Serena Brancale che in questi giorni è in rotazione con il suo ultimo singolo “Baccalà”. La giovane cantautrice si è lasciata andare in una lunga intervista con Niccolò Giustini e Simone Palmieri in diretta in Collettivo Zeta.
CHI È SERENA BRANCALE?
Nasce a Bari nel 1989 da una famiglia di musicisti, si forma studiando musica classica, teatro e danza. Alla tenera età di 14 anni recita nel film "Mio cognato" di Alessandro Piva. Si diploma dunque in canto jazz al Conservatorio Piccinni di Bari ed in seguito al diploma incide due dischi per il progetto "Camera sould", dal gusto anni '70. Nel 2011 fonda il "Serena Branquartet", compagine con la quale si esibisce dal vivo proponendo brani a metà strada tra il nu-soul e il jazz. Serena è attualmente al lavoro sul suo nuovo album in studio, prodotto da Michele Torpedine.
Viene selezionata al Festival di Sanremo 2015 nella sezione "Nuove proposte": sul palco dell'Ariston Serena Brancale presenterà il brano "Galleggiare".
“QUANDO PERSI L’AEREO”
“Il ritmo di Baccalà è nato da un tik tok che ho sentito mentre ero in treno. Ho sentito due frasi di questo cantante brasiliano e dopo essermi appuntato alcune frasi ho provato a imitare i suoni così schiacciati. Poi però ho accantonato tutto. Solo dopo l’incontro con Dropkick ho pensato di dare vita a tutto questo”. Serena Brancale apre così l’intervista su Radio Zeta, parlando del suo ultimo progetto musicale.
“Avevo 14 anni quando mia madre mi regalò il violino. Io vengo dallo studio della musica classica. Per un pò volevo fare l'attrice, poi la ballerina di danza del ventre. Poi con la musica e il canto ho capito che era quello il tipo di arte che volevo fare per davvero.” ha detto la cantautrice.
“Sono ansiosissima. Ho un problema con l’ansia. Sono ansiosa rispetto al tempo, per questo arrivo sempre in anticipo in aeroporto o in stazione. Quando devo cantare però non ho mai ansia." E poi alla domanda di Nicolò se gli era mai capitato di perdere un treno o un aereo la Brancale racconta: “Si, una sola volta e mi sono sentita in imbarazzo. Ero tour con Mario Biondi. Mi metto al cellulare, ero anche in anticipo. Alzo la testa dopo 40 minuti e avevo perso l’aereo.”
Poi si è parlato del duetto a Bari con Annalisa: “Vedere una cantante come Annalisa mettersi al servizio di un dialetto che non gli appartiene è veramente bellissimo.” Serena Brancale poi ha rivelato un retroscena curioso. “Io ho fatto una grande figura di merda con Annalisa. Lei mi ha chiamato e non avevo capito fosse Annalisa. Non l’avevo riconosciuta. Al telefono mi chiese se avessi piacere di cantare con lei nella sua tappa di Bari e io gli dissi - Sarebbe bellissimo, ma io non ti conosco. - Solo dopo grazie ad un amico in comune ho finalmente capito e mi sono scusata”.
La cantante poi si è lasciata andare nel consueto game dei ragazzi di Collettivo Zeta.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI ZETA
Serena Brancale non sarà l’unico ospite della settimana su Radio Zeta. Domani alle 16 avremo l’onore di ospitare anche Max Pezzali, un grande artista intramontabile, talmente amato da essere cantato anche da noi dalle Generazione Zeta. Mercoledì 17 invece sarà la volta di Margherita Vicario e per chiudere in bellezza, sempre in Collettivo Zeta, venerdì toccherà a Michele Bravi.