Shade: “J-ax continuava a dirmi, e se muoio per il tuo video?”

In occasione dell’uscita del video di Pendolari, Shade racconta aneddoti sui suoi maggiori successi.
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Rapper, cantautore e doppiatore. Ma soprattutto: un talento della Generazione Zeta. Shade è tornato con il un nuovo singolo “Pendolari”, per svelare il lato più intimo e riflessivo della sua musica. L’hit maker di successo, che vanta all’attivo 12 dischi di platino e 3 dischi d’oro, utilizza un altro vestito musicale per invitare l’ascoltatore a immergersi nella sua nuova realtà. Nella sua storia. E ancora una volta, ci riesce.

“Pendolari” è il nome dell’ultimo singolo di Shade

Sono partito dal giro di chitarra perché era mega triste. Doveva essere solo un appoggio poi è diventata la base della canzone. È molto intimo. Io sono un pendolare”, inizia Shade, ricordando le sensazioni che lo hanno portato a scrivere il suo ultimo singolo. Il cantautore evidenzia un uso diverso del concetto di “casa” per spostarlo da un luogo fisico a una persona: “Le braccia di una persona spesso sono la casa”.

I “Pendolari” di Shade tornano da una giornata faticosa come gli innamorati, che non vedono l’ora di ritrovare e stringere la persona amata. È tutto cantato, nessun extra beat e, per la prima volta, Shade sente di essere arrivato a un pubblico più adulto.

I video di Shade sono sempre deliranti, a detta dell’artista. “Sono un casinista. Sul video di pendolari la bambina che interpretava mia figlia voleva il gelato. Ho ordinato 5 vaschette da 5 persone ma non avevamo le coppette, l’abbiamo mangiato con i bicchieri”, dice l’artista che sembra collezionare aneddoti da qualunque set. Cosa succederà sul prossimo?

Shade racconta i retroscena di “Tori seduti”, il singolo estivo in collaborazione con J-ax

Lo script di “Tori Seduti”, la hit estiva del 2022 con le voci di Shade e J-ax, è partito dall’idea della square dance, un ballo proposto per il videoclip dallo Zio d’Italia. “Tori Seduti” è stato girato in un ranch lombardo. “Abbiamo rappato nel recinto del toro. Ci dicevano che fosse tranquillo ma il toro era palesemente incazzato nero. Ci puntava! E Jax continuava a dirmi: Se muoio per il tuo video?”, ricorda Shade, molto felice per la collaborazione con J-Ax. “Ma ci hai visto? Sembravamo due disagiati”, scherza l’artista che riconosce il suo mancato talento per il ballo. In fondo, ci basta che continui a scrivere musica!

Shade: "Io e J-Ax abbiamo rappato con un toro infuriato!"

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