APP E SOCIAL NETWORK: LE NOVITÀ E GLI AGGIORNAMENTI DELLA SETTIMANA

WhatsApp introduce un aggiornamento riguardo i messaggi vocali: sarà possibile velocizzarli a velocità 2x, come già avviene su Telegram da diverso tempo

WhatsApp introduce una password per proteggere le chat

Su WhatsApp stanno per arrivare due importanti novità: dopo la crittografia end to end, l’app di messaggistica ha deciso di introdurre un ulteriore livello di protezione da applicare ai backup in cloud, gli archivi che consentono di ripristinare le conversazioni da un altro dispositivo.

La sicurezza di questi archivi sarà garantita da una password: gli utenti, nel momento del salvataggio dei backup, potranno scegliere una parola di minimo 8 caratteri che servirà per ripristinare il backup su un nuovo dispositivo.

Questo metodo di protezione terrà lontani dagli archivi di WhatsApp anche gli hacker o le autorità che proveranno ad entrare in possesso dell’account cloud.

Arriva su WhatsApp la possibilità di velocizzare un messaggio vocale

L'altra novità in arrivo su WhatsApp riguarda, invece, i messaggi vocali: sarà possibile velocizzarli a velocità 2x, come già avviene su Telegram da diverso tempo. Questo consentirà di ascoltare un audio a una velocità maggiore, facilitando l’ascolto soprattutto di messaggi vocali molto lunghi. Per ora non si sa ancora molto su come funzionerà questo nuovo aggiornamento, ma rifacendoci a Telegram, possiamo immaginare l’introduzione di una riproduzione a 2x che raddoppierà la velocità del messaggio audio. Su Telegram è possibile, infatti, cliccare un’icona apposita per riprodurre più velocemente un vocale, dimezzando il tempo di ascolto cosicché un messaggio di 4 minuti venga ridotto a 2.

Netflix limita la condivisione degli account

Sono moltissimi gli utenti di Netflix che scelgono di condividere il proprio account con altre persone per abbattere i costi del servizio. Il problema è che quando la password e l’accesso vengono concessi a troppe persone è possibile che qualcuno se ne approfitti. Per questo motivo, il portale ha pensato a una nuova funzione che impedisca alle persone non autorizzate di accedere al proprio account.

L’aggiornamento è ancora in fase di test, ma diversi sono gli utenti hanno iniziato a visualizzare avvisi con lo scopo di verificare l’identità dell’utente e controllare se è realmente il proprietario dell’account. Per identificarsi, bisognerà inserire un codice di verifica inviato al titolare del profilo via email o sms.

In alternativa, l’utente potrà anche cliccare sul tasto “verifica in seguito" e decidere di registrarsi in un secondo momento ma potrà accedere ai contenuti di Netflix per un tempo limitato. Se al termine di questo periodo di tempo l’utente non avrà ancora verificato la propria identità, non potrà più riprodurre i contenuti della piattaforma. “Questo test è progettato per garantire che le persone che utilizzano un account Netflix siano autorizzate a farlo”, ha spiegato un portavoce della società.

Segnalare autonomamente la propria positività su Immuni

L’app Immuni ha ottenuto il via libera dal Garante per la privacy per attivare una nuova funzione che permetterà agli utenti di attivare in autonomia la procedura per allertare i contatti stretti qualora risultassero positivi al coronavirus.

Non si dovrà più aspettare, quindi, l’aiuto di un operatore esterno per segnalare la propria positività all’app ma si potrà invece inserire in autonomia il codice univoco nazionale (Cun) presente sul referto del tampone, insieme alle ultime 8 cifre del numero identificativo della propria tessera sanitaria.

Una volta inseriti i dati, Immuni invierà un’allerta a tutti i dispositivi che hanno installato l’app e che sono entrati in contatto con il soggetto positivo.

Dopodiché, l’app invaliderà il Cun inserito all’inizio del procedimento così da evitare false segnalazioni effettuate molto tempo dopo il rilascio dell’esito del tampone.

Instagram introduce i sottotitoli nelle Stories

In arrivo i sottotitoli automatici nelle Stories di Instagram: il social network ha deciso di inserire un nuovo adesivo, CC Captions, che aggiunto alle Stories sarà in grado di trascrivere automaticamente le parole pronunciate nel video.

L’adesivo fa ancora parte di un test privato di Instagram, ma è certo che il social network è interessato a ideare un sistema che permetta ai suoi utenti non udenti di comprendere i contenuti delle Stories. Funzioni simili sono in arrivo anche su Twitter e Zoom.

L’adesivo che genera sottotitoli per le Stories di Instagram darà agli utenti creatori del contenuto la possibilità di cambiare il font, le dimensioni e il colore della scrittura, come già accade per l’inserimento di un testo. La funzionalità sarà rilasciata in diverse lingue, dando la possibilità agli utenti di generare automaticamente anche sottotitoli tradotti.


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