Tananai a Sanremo 2023 con la canzone “Tango”: Ecco di cosa parla
Aveva “vinto” l’ultima posizione del Sanremo 2022 con "Sesso occasionale". Dopo un anno in risalita, porta "Tango"
"TANGO": GENESI DEL BRANO
Sfidiamo chiunque a fare un glow up pari a quello compiuto da Tananai tra il 2022 e il 2023: ribaltare la situazione festeggiando l’ultimo posto a Sanremo lo ha reso virale sui social, aprendogli le porte di una carriera musicale tutta in divenire. Aspettando la prima data al Forum, perché non tornare dove si è stati bene? Il brano del secondo Sanremo di Tananai, scritto assieme a Paolo Antonacci, Alessandro Raina e Davide Simonetta, si distanzia molto da "Sesso occasionale". Se quest’ultima faceva propria un’atmosfera estremamente spensierata, "Tango" si costruisce su premesse volutamente diverse: “non avevo voglia di ripetermi”, ha commentato Tananai. E forse è per questo che l’ispirazione è arrivata da un’esperienza non sua.
"TANGO": SIGNIFICATO DEL BRANO
"Tango", insomma, è una canzone ben più romantica di "Sesso occasionale": “per la prima volta ho deciso di immaginare una storia che non mi appartiene, un amore a distanza. L’idea è nata parlando con una persona che sta vivendo una relazione di questo tipo”. Se già abbiamo rotto la corazza goliardica di Tananai ascoltando "Abissale", da "Tango" probabilmente dobbiamo aspettarci qualcosa di più. Amarsi a distanza è un’esperienza che l’artista non ha provato, ma cerca di indagare attraverso scene che oscillano tra la gioia e il piacere della reciproca compagnia (“è bello stare così/davanti te in ginocchio/sotto la scritta al neon di un sexy shop”) e i dubbi su un rapporto vissuto nell’assenza (“come si salva un amore se è così distante”).