L’uscita negli ultimi giorni di Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants Unleashed rappresenta sicuramente un momento importante per i fan di vecchia data. D’altronde parliamo di personaggi che, dal 1984 (anno di “nascita”) alla fine degli anni ’90 hanno dominato la scena. Lo hanno fatto con i fumetti, certo, ma anche con film, serie animate e soprattutto action figure. E chiaramente con i videogiochi, che hanno permesso ai fan di vestire i panni delle Tartarughe Ninja fin dagli anni ’80.
I tempi sono però cambiati, e così anche le preferenze del pubblico. Cosa che ha spinto a tenere “a maggese” il franchise, in attesa di tempi maggiormente propizi. Ebbene quei tempi sembrerebbero essere arrivati, come dimostrano i feedback che arrivano dalla community di appassionati. La pellicola dello scorso anno, “Tartarughe Ninja: Caos Mutante”, ha riscosso un discreto successo al botteghino. E così ha fatto anche la serie animata spin off che gli è seguita. E allora perché non calcare la mano esplorando strade alternative e riportando il quartetto anche nel mondo dei videogames?
LE TARTARUGHE NINJA TRA COMBATTIMENTI ED ESPLORAZIONI
E proprio questo il ragionamento alla base di Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants Unleashed, un videogioco che di fatto ha l’ambizione di svolgere la funzione di sequel del film. Le avventure di Donatello, Raffello, Michelangelo e Leonardo prendono infatti il là temporalmente dopo la fine degli eventi della pellicola del 2023.
Un videogioco che quindi, anche in virtù di una continuità artistica, restituisce la stessa atmosfera del film, soprattutto per quanto concerne le scelte estetiche. Lo stile cartoon torna in grande stile, un formato grafico “acerbo” che sostanzialmente viaggia a braccetto con delle Tartarughe Ninja giovani a loro volta. All’interno di un titolo che mixa gli immancabili scontri con sequenze adventure e platform.
Personaggi giovani non vuol significare però ridimensionamento delle capacità combattive. Un qualcosa che invece finisce da subito sugli scudi in Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants Unleashed. Ogni livello permette di prendere il controllo del proprio personaggio preferito, dotato di caratteristiche specifiche. Una scelta che però non incide totalmente sul sistema di combattimento, che comunque manterrà dei fondamenti base in comune. Si potranno sviluppare tecniche ad hoc per ognuna delle quattro Tartarughe Ninja, ma non siamo ai livelli di un picchiaduro in termini di differenziazione degli stili. Un fattore che consideriamo un plus, visto che rende il videogioco alla portata di tutti, dai più esperti ai meno studiati.