22 settembre 2024, ore 10:30

Quello di “The Penguin” – la serie ispirata al Pinguino di “The Batman”, interpretato da Colin Farrell – è sicuramente una gran cosa per l’universo (chiamiamolo) multimediale di DC. Una produzione interessante, considerando la grande interpretazione dell’attore statunitense nei panni del personaggio. Ma soprattutto una ventata di freschezza per un universo cinematico, quello DC, che non è mai riuscito a spiccare realmente il volo. Almeno non se paragonato a quello Marvel.

Ecco quindi che The Penguin è l’occasione giusta per cominciare a mettere in ordine i pezzi del puzzle. E per dare il là a un discorso corale che possa risultare credibile. Nell’articolo di venerdì scorso, scritto da Mario Vai, il punto della situazione sulla serie con protagonista Colin Farrell.

In questo frangente invece andremo alla scoperta di alcune interessanti letture che vedono protagonista il Pinguino, noto villain dell’universo “batmaniano”. E, a questo punto, perché fermarsi solo a lui tra i villain del Cavaliere Oscuro, considerando anche il recentissimo Batman Day 2024?

THE PENGUIN, ALLA SCOPERTA DELLE ORIGINI DEL PERSONAGGIO

Procediamo però con ordine, e concentriamoci sul protagonista fumettistico di The Penguin. Nome all’anagrafe: Oswald Chesterfield Cobblepot. Professione: Criminale. Queste le generalità, se dovessimo crearne al volo la carta d’identità. Anche se le sfumature del Pinguino sono sicuramente molte di più, come evidenziano un paio di letture ad hoc che potrebbe valere la pena di recuperare:

- Il Pinguino: Dolore e Pregiudizio

- Il Pinguino: Ritorno a Gotham

Nel primo caso, “Il Pinguino: Dolore e Pregiudizio”, torniamo indietro nel tempo di poco più di una decade. Era il 2011 quando questa storia veniva pubblicata per la prima volta, con le firme di Gregg Hurwitz (testi) e Szymon Kudranski (disegni). Possiamo definire questo volume una sorta di anno uno dell’antagonista di Batman. Una storia che racconta il “percorso di (de)formazione” del personaggio interpretato da Colin Farrell, lo slalom perfetto tra i traumi che ne hanno condizionato la crescita e, di conseguenza, la vita. Motivandolo così fortemente nell’ascesa al ruolo di boss del crimine di Gotham City.

Ne “Il Pinguino: Ritorno a Gotham”, volume che recupera i primi sette numeri pubblicati nel 2023, la situazione è un bel po’ diversa. Il Pinguino ha infatti perso la leadership delle attività criminose. Game over per lui? Tutt’altro, e le macchinazioni che lo coinvolgono mirano a ripristinare il suo ruolo nella “catena alimentare” di Gotham City.


The Penguin arriva in tv, le storie a fumetti che hanno segnato la carriera editoriale del personaggio interpretato da Colin Farrell
PHOTO CREDIT: agenziafotogramma.it


LA BRIGATA DEI DELINQUENTI: QUANTO LAVORO PER BATMAN

Non solo il Pinguino tra gli antagonisti di Batman che hanno avuto storie a loro dedicate. Da Joker all’Enigmista, passando per lo Spaventapasseri e Due Facce. Tutti personaggi che hanno animato una recente run molto interessante in otto numeri, intitolata “Batman: Una Brutta Giornata”, raccolta proprio nelle ultime settimane in un cofanetto da collezione.

Chi fosse alla ricerca di una storia contemporanea sul Pagliaccio più temuto della storia dei villain può puntare sicuramente su “Joker: Il Commissario e il Clown”, il volume che raccoglie i primi numeri della serie del 2021. Arkham finisce sotto attacco, e ovviamente l’indiziato principale è l’uomo dalla risata… contagiosa. Occorre fermarlo, ad ogni costo.

Una spolverata alle origini di alcuni dei villain della storia batmaniana si ha anche con “L’Enigmista: Anno Uno” che con “Batman: Spaventapasseri e Due Facce: Anno Uno”. Nel primo caso la narrazione è affidata a Paul Dano, l’attore che ne ha vestito i panni nella pellicola “The Batman”. Nel secondo caso il volume è un’antologia dedicata agli altri due super-cattivi, in una combo di storie dall’immancabile dose di follia globale.

Un pacchetto di storie, tutte quelle citate, molto utili per chi è alle prime armi con l’universo DC. O anche una rispolverata doverosa per chi invece l’universo DC lo bazzica da un po’.