Ve la ricordate quella fatidica porta alla fine di “Titanic” che galleggia nelle acque ghiacciate dell’oceano e che consente a Rose di mettersi in salvo? Qualche giorno fa è stata venduta all’asta. Tutto è avvenuto durante l'evento Treasures from Planet Hollywood di Heritage Auctions, e sebbene in palio c’erano anche altri cimeli importanti del cinema, quel pezzo di legno del film di James Cameron è quello che ha raccolto la cifra più alta. Anche se comunemente chiamata porta, l'asta precisa che la struttura ornata era in realtà parte del telaio della porta appena sopra l'ingresso della lounge di prima classe del Titanic. Ma vediamo esattamente quanto è costata.
IL PREZZO DEL MEMORABILIA
Ebbene il fortunato che si è aggiudicato la celebre porta ha speso 718.750 dollari. Una cifra esorbitante se si considera che ha battuto oggetti di scena iconici come la frusta di “Indiana Jones e il Tempio Maledetto" e l'ascia di Jack Nicholson utilizzata in “Shining” di Stanley Kubrick. Inoltre, l'abito di chiffon della Winslet che indossava durante l'atto finale di “Titanic” è stato venduto per $ 125.000. Ma non è tutto. La frusta di Harrison Ford in “Temple of Doom” ha stabilito un record come oggetto di valore più alto della serie di Indiana Jones ($ 525.000). Inoltre, è stato venduto un set di tre pietre Sankara del film del 1984 al prezzo di 100.000 dollari, così come la tazza del Santo Graal di “The Last Crusade” a 87.500 dollari.
LA CONTROVERSIA DELLA PORTA DI TITANIC
Ma tornando alla celebre porta di Titanic, i fan hanno notoriamente discusso sul fatto che sia Jack che Rose avrebbero potuto entrare nel pannello di legno, il che in teoria avrebbe salvato Jack dalla morte per congelamento nei momenti finali del film vincitore dell'Oscar. L'anno scorso, in occasione del 25° anniversario dell’uscita in sala, il regista James Cameron ha chiesto ad un team di scienziati se entrambi avrebbero potuto salvarsi. La conclusione a cui è arrivato il cineasta è stata “Jack potrebbe essere sopravvissuto, ma ci sono molte variabili… e penso che il suo pensiero fosse: non farò nulla che la metta in pericolo. E questo rientra nel carattere al 100%”.